La cybersicurezza italiana è saltata, il colpo grosso è stato dello storico gruppo di hacker Anonymous. Il bottino è importante: dati personali relativi al ministero dell’Interno, della Difesa, alla Marina Militare. Non manca Palazzo Chigi e il Parlamento Europeo.

Il motivo? La dignità dei popoli, il diritto della democrazia. Anonymous cita La Repubblica di Platone:

Ecco, secondo me, come nascono le dittature. Esse hanno due madri.  Una è l’oligarchia quando degenera, per le sue lotte interne, in satrapia.

L’altra è la democrazia quando, per sete di libertà e per l’inettitudine dei suoi capi, precipita nella corruzione e nella paralisi.

Allora la gente si separa da coloro cui fa la colpa di averla condotta a tale disastro e si prepara a rinnegarla prima coi sarcasmi, poi con la violenza che della dittatura è pronuba e levatrice.

Così la democrazia muore: per abuso di se stessa. E prima che nel sangue, nel ridicolo.

Che tipo di dati sono stati prelevati? Il gruppo di hacker anonimi annuncia il possesso di nomi, contatti telefonici, le residenze, fotocopie dei documenti personali, contratti di lavoro, contratti d’affitto, buste paghe e molto altro.

La cybersicurezze è un problema reale, l’Italia dovrebbe prenderne atto con delle manovre forti. Anonymous ha solo lanciato un segnale, Platone molto di più.


Rimani aggiornato su offerte lampo ed errori di prezzo, seguici su Telegram!

Notice something, think, write. Watching.

Leave a comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *