Oggi è stata una giornata molto importante per HUAWEI, infatti durante la HUAWEI HDC ( HUAWEI Developer Conference ) tenutasi a Songshan Lake sono stati annunciate tantissimi nuovi prodotti come  HUAWEI WATCH GT2 PRO e HUAWEI MATEBOOK 4 AMD, ma una buona parte è stata dedicata alle novità lato software.
HUAWEI sta infatti espandendo molto rapidamente il proprio ecosistema.

Durante il keynote Huawei ha introdotto alcune importanti novità in arrivo per HarmonyOS 2.0, EMUI 11, HMS (Huawei Mobile Services), HUAWEI HiLink e HUAWEI Research e tutte strizzano l’occhio agli sviluppatori come l’imminente arrivo di HARMONY 2.0 in Beta per gli sviluppatori.

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Richard Yu, Executive Director and CEO of Huawei Consumer Business Group ha così commentato queste importanti novità:

“Il passo avanti di Huawei nello sviluppo del suo ecosistema è il risultato del forte sostegno da parte di sviluppatori e partner globali. Huawei aprirà completamente ai developers le sue tecnologie chiave, software e hardware, collaborando con loro per promuovere un’ulteriore miglioramento dell’ecosistema Huawei all-scenario.

Le stelle brillano anche nelle notti più buie. E gli sviluppatori sono le nostre stelle. Tutti insieme formano una galassia stupenda che ci illuminerà la strada.


HarmonyOS 2.0: open source ufficiale e versione mobile in beta disponibile per gli
sviluppatori entro la fine dell’anno

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Ricorderete che Huawei ha presentato il suo sistema operativo Harmony OS lo scorso anno. Il sistema attualmente è utilizzato su una grande gamma di dispositivi, principalmente dispositivi IoT.

Si tratta tuttavia di un sistema operativo molto versatile e con grandi potenzialità sopratutto ora che è stata ufficializzata la versione 2.0 di HarmonyOS con importanti novità che andranno a migliorare anche le integrazioni già esistenti con miglioramenti come software bus, data management e una migliore sicurezza.

Huawei ha anche introdotto un adaptive UX framework che consente agli sviluppatori di raggiungere rapidamente decine di milioni di nuovi dispositivi e utenti. C’è inoltre una migliore integrazione con la EMUI 11 per i dispositivi IoT e questo permetterà di avere un ecosistema più compatto e che dialoga meglio tra i vari dispositivi HUAWEI.

Ma l’annuncio più importante è forse il fatto che ora HarmonyOS è ora Open Source e gli sviluppatori potranno accedere a emulatori, pacchetti SDK e strumenti IDE. Il progetto open source, donato alla OpenAtom Foundation, sarà lanciato gradualmente con una versione beta mobile di HarmonyOS pianificata per gli sviluppatori cinesi per la fine del 2020.

Richard Yu ha anche evidenziato la roadmap che il progetto seguirà nei prossimi mesi e gli step fondamentali sono:

  • A partire dal 10 settembre, HarmonyOS sarà open per i dispositivi IoT da 128 KB a 128 MB, come smart TV, wearable, automobili etc..
  • Ad aprile 2021, sarà open per i dispositivi da 128 MB a 4 GB
  • Da ottobre 2021, HarmonyOS sarà aperto per i device superiori a 4 GB

Huawei Mobile Services (HMS) avanti tutta

hms

Da quando HUAWEI si è trovata costretta a dire addio ai servizi Google e in particolare al Play Store ha lavorato incessantemente per concretizzare i nuovi HMS ( HUAWEI Mobile Services ) e nel corso dell’ultimo anno i servizi HUAWEI e in particolare App Gallery hanno visto una crescita esponenziale davvero notevole.

Ci sono oggi otlre 1,8 milioni di sviluppatori registrati e oggi App Gallery sta colmando molto rapidamente il gap con il PlayStore e ha attualmente oltre 96.000 app integrate con HMS Core e oltre 490 milioni di utenti attivi a livello globale.

Developers, Developers, Developers

Tutte le novità sono ovviamente indirizzate a semplificare e migliorare la vita agli sviluppatori che potranno usufruire non solo delle più recenti tecnologie HUAWEI ma anche di supporto per chi intende promuovere i propri servizi nel mercato Cinese.

In un solo anno, le open capabilities di HMS Core 5.0 sono aumentate da 14 kit a 56 kit,
mentre il numero di API è passato da 885 a 12.981 coprendo sette aree principali e
supportando gli sviluppatori nell’innovare maggiormente e semplificare il processo di
sviluppo.
Ad esempio, il kit grafico CG migliora la grafica, la qualità dell’immagine e l’esperienza, oltre a migliorare l’efficienza del rendering.

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Huawei si impegna ad aprire completamente le sue core capabilities software e hardware. Ha aperto i servizi software di base, come la navigazione, la ricerca, le mappe, i software per i pagamenti e i kit pubblicitari, per accelerare lo sviluppo di app. Huawei ha anche reso open le capabilities hardware per le fotocamere, per esempio, per le mappe AR, gli strumenti di comunicazione e trasmissione, nonché le sue principali funzionalità di protezione di privacy e sicurezza.

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Huawei sta inoltre costruendo tre laboratori globali di ecosystem cooperation in Russia, Polonia e Germania per essere a mservizio degli sviluppatori di tutto il mondo e fornire servizi di abilitazione, test e certificazione.

Cinque centri di servizi per sviluppatori globali saranno anche costruiti in
Romania, Malesia, Egitto, Messico e Russia, fornendo servizi e piattaforme locali per aiutare gli sviluppatori a crescere e a innovare.


HUAWEI HiLink: infinite connessioni e controllo dei device IoT


Durante la HDC si è parlato anche delle novità di HiLink che abbatte le barriere tra i dispositivi IoT di diversi brand e produttori, fornendo una piattaforma unificata in cui i device possono connettersi facilmente e interagire tra loro senza soluzione di continuità.

HiLink è un linguaggio standardizzato per tutti i device IoT e quest’anno ci saranno cinque aree chiave: connessione, interazione, funzionamento, solution provider e autenticazione.

L’obiettivo è fare in modo che miliardi di dispositivi IoT si connettano facilmente, siano più comodi da gestire e controllare e interagiscano senza problemi per abilitare un ecosistema hardware a tutto tondo.


Anche l’automobile è un cardine importante nel settore IoT. La piattaforma HiCar continuerà a collaborare con l’industria automobilistica: ad oggi lavora con oltre 150 modelli di auto e molte nuove partnership sono già in cantiere, così che ancora più guidatori possano godere della nuova esperienza di viaggio smart in futuro.

HUAWEI Research: la piattaforma di ricerca innovativa


HUAWEI Research, che si concentra sulla ricerca front-end, abilita due funzionalità chiave
della piattaforma: HUAWEI Research Kit e HUAWEI Research Cloud. Queste capabilities
facilitano processi di ricerca innovativi ed efficienti, accelerano le scoperte tecnologiche e le innovazioni di app per una più rapida trasformazione.

Nell’Active Health Field, Huawei ha fornito assistenza nella ricerca sulla salute del cuore
assicurando che i dati di ricerca sanitaria raccolti fossero accurati e diversificati. Nel campo della sicurezza in viaggio, i dispositivi mobili e wearable collaborano in modo smart con le automobili per portare nuove tecnologie di guida sicura come il sistema di prevenzione delle collisioni e il rilevamento dell’affaticamento del guidatore. Nel campo della vita domestica, Huawei sfrutta le capacità di rilevamento wireless multi-dispositivo per offrire funzionalità, come il rilevamento delle cadute, il monitoraggio della respirazione non induttiva e la gestione degli spazi.


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Co-fondatore e amministratore di Techzilla. Adora le nuove tecnologie e si occupa principalmente dell'amministrazione, del settore marketing e dell'aspetto grafico del sito.

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