PocoPhone F1 è ufficiale: Xiaomi lancia in Italia lo smartphone economico con Snapdragon 845 al prezzo di 329 euro

Nelle scorse settimane vi avevamo parlato di un nuovo brand controllato da Xiaomi che aveva come obiettivo quello di focalizzarsi su ciò che davvero conta in ambito smartphone.

Il PocoPhone F1 è finalmente ufficiale, il nuovo brand di Xiaomi ha ufficialmente preso vita. Un 2018 che si arrichisce quindi di un nuovo top di gamma, basato su piattaforma Qualcomm Snapdragon 845 e sistema operativo Android Oreo 8.1.0.

Xiaomi Poco F1 presenta un bel display da ben 6.18 pollici con risoluzione FHD+ e notch, 6 GB di RAM, 64/128 GB di storage interno, batteria da 4.000 mAh con supporto ricarica rapida Quick Charge 3.0, fotocamera anteriore da 20 MegaPixel, doppia cam posteriore (12+5MP) e connettore USB-C. Il tanto odiato notch presenta un sensore infrarosso che migliora il riconoscimento del viso anche in condizioni di scarsa luminosità.

Cosa vi ricorda? Si tratta a tutti gli effetti di un MI 8 sotto un altro nome, lato fotocamera poi abbiamo le stesse specifiche e sensori del Mi 8 e dunque una qualità fotografica molto buona e tantissime opzioni con controllo AI integrato.

MIUI for Poco

L’interfaccia non poteva che essere la MIUI ma, for Poco. Nome completo del software destinato a questo nuovo smartphone, MIUI decisamente modificata. Fluidità e facilità di utilizzo sono le prerogative, il launcher è stato modificato con barra di ricerca in bassoe tab per il menu applicazioni gestito in automatico. Non manca il supporto ad icon pack di terze parti. Il Poco Launcher sarà disponibile in beta per tutti dal 29 agosto nel Play Store.

Durante la presentazione è stato fatto un confronto con OnePlus 6 che è riuscito ad aprire “solo” 19 applicazioni a cospetto di un PocoPhone che riesce ad aprirne be 36 nello stesso lasso di tempo.

L’azienda ha voluto inoltre sottolineare l’importanza dei Fast Update, ovvero aggiornamenti veloci per le patch di sicurezza e non solo. Android 9 Pie non è però il sistema preinstallato ma arriverà entro fine anno. Ottima novità lato software la disponibilità delle risorse per sviluppatori che sono tutte disponibili sul Github, kernel e sorgenti compresi.