Quando si parla di ambito professionale creativo si pensa quasi subito al iMac che è, per il momento, il re indiscusso di questa categoria. Appunto per il momento, perché adesso vi presento una eccellente alternativa per gli utilizzatori Windows, che non fa assolutamente rimpiangere il prodotto con la mela dietro: sto parlando dell Asus Zen AiO Pro e questa è la sua recensione completa e dettagliata.

Unboxing e primo contatto

E’ subito amore. All’interno, ben protetto da gomma piuma sagomata per evitare qualsiasi danno all’hardware, troviamo in tutto il suo splendore lo Zen AiO Pro.

Sono presenti, come ogni All in One che si rispetti, una tastiera e un mouse wireless, che rendono armonioso l’ecosistema sulla nostra scrivania. Il perfetto stile Zen, come nel nome del prodotto, donano un’eleganza di alto livello al computer.

Asus Zen AiO Pro

Scheda tecnica

Asus Zen AiO Pro
  • CPU:Intel® Core™i7-7700T
  • GPU:nvidia® geforce gtx 1050 - 4GB
  • RAM:2x 8 GB
  • Memoria Interna:1 TB + 512 GB SSD
  • Display:23.8
  • Peso:7.3 Kg
ASUS Zen AiO 24

L’unico cavo presente all’interno della scatola è un sobrio cavo di alimentazione che, giocando leggermente con la scrivania, si riesce bene a nascondere offrendo un’immagine estremamente pulita del nostro posto di lavoro.

Il primo contatto con questo Zen AiO Pro ha seriamente minato la mia stabilità familiare. L’imprinting che ho avuto con questo oggetto è stato talmente forte che tutto intorno a me è scomparso. Basti pensare che chi mi ha scattato questa foto (mia moglie) ha detto che non mi aveva mai visto così contento di abbracciare qualcosa. Vi lascio l’istantanea.

Design

Quando un prodotto esteticamente è bello, non è difficile trovare aggettivi da spendere su di esso per esaltarne le caratteristiche. Il telaio è realizzato prendendo un unica sezione di alluminio in oro spazzolato e modellata incidendo soltanto le porte di ingresso/uscita del computer.

Si riesce ad intravedere una trama a cerchi concentrici tipici della linea Zen di Asus che valorizzano il prodotto. Il peso è importante, circa 7 KG e 300 grammi, ma difficilmente sposteremo il computer dopo aver trovato la posizione perfetta sulla nostra scrivania.

Sul retro dello chassis troviamo il pulsante di accensione e tutte le connessioni disponibili , vediamole assieme:

  • 4 Porte USB 3.1
  • 1 Porta USB Type-C
  • 1 Porta USB 2.0
  • 2 Uscite HDMI
  • 1 Ingresso Ethernet
  • 2 ingressi distinti per cuffie e microfono
  • 1 Slot per schede SD
  • 1 Ingresso per alimentazione

Sono tante le porte a disposizione dell’utente ed è stato un piacere collegare molti dispositivi contemporaneamente senza temere di rimanere senza una USB a disposizione. La possibilità inoltre di collegare ben 2 monitor esterni via HDMI, se non dovesse bastare l’Ultra HD del  grande schermo da 23.8 pollici, offrono un piano di lavoro da sogno per qualsiasi professionista.

I bordi dello schermo sono rifiniti con l’elegante taglio diamond cut, già visto su molti smartphone di fascia alta; 2 piccoli led di stato in basso a destra sono l’unica distrazione visiva della parte frontale, permettendo all’utilizzatore di non avere nulla che possa distrarlo dalle operazioni che intende eseguire

Tasti funzione e indicatori di stato

Un design semplice e lineare vuole ridurre al minimo l’ingombro dei cavi e proprio essi, in caso di connessione cablata, possono essere raccolti nel foro presente nella base d’appoggio, così da nasconderli al meglio ampliando lo spazio lavorativo a disposizione e mantenendolo gradevole e pulito.

Osservando bene la base d’appoggio del computer si può notare una forma particolare. Io sono appassionato di oriente e non mi è sfuggita la somiglianza dello stand al simbolo “” che è l’equivalente della parola persona in cinese.

La base d’appoggio che riprende Il simbolo 人

Ok, tutti lo avete pensato e anche io a mente fredda lo devo ammettere; per le linee, le porte sul retro e l’eleganza ricordano proprio l’iMac. Però c’è quel qualcosa che lo differenzia, e non è solo la mancanza della mela all’esterno.

Tastiera, Mouse, Touchscreen

Già accennate precedentemente la presenza di mouse e della tastiera, va segnalata la possibilità di poter impartire i comandi, e lavorare, attraverso il tocco diretto sullo schermo.

Non c’è molto da dire sulle due periferiche incluse. Eleganti e sobrie, seguono le linee e i colori del corpo centrale, non hanno niente fuori posto. Solamente il mouse non ha tasti extra esclusi il classico destro e sinistro; mi sarebbe piaciuto  un pulsante sul pollice per poter andare indietro nella navigazione internet.

Un’altra cosa che mi fa storcere il naso, questo è un parere personale, riguarda la tastiera: manca la retroilluminazione. E’ vero che questo prodotto è indicato per un ambiente lavorativo, e difficilmente ci troveremo a lavorare la notte o a luci spente, ma penso anche a un professionista che lavora fuori dall’orario di lavoro, come alcuni fotografi che conosco personalmente, che finiscono di editare le foto o a renderizzare i video molto tardi la notte.

Quando io ho provato ad utilizzarla la notte, ad esempio per scrivere questo paragrafo, a volte ho sbagliato a digitare qualche lettera. Ovviamente è solo un mio punto di vista e una condizione estrema di utilizzo. In ottica professionale, tra una configurazione totalmente wireless, o la scrivania con cavi in evidenza, scelgo la soluzione adottata da Asus; poi se proprio dovessi riscontrare dei problemi, posso sempre affiancare delle periferiche retroilluminate, le porte USB non mancano.

Il touchscreen è forse la parte più particolare del computer. Tutti siamo ormai ben abituati ad utilizzare gli smartphone e i tablet, android e iOS sono il nostro pane quotidiano, ma difficilmente utilizziamo windows senza il mouse. Con lo Zen AiO Pro sarà possibile avere un contatto più diretto con il nostro desktop, anche se non semplicissimo le prime volte.

Ho provato a effettuare dei semplici fotomontaggi ma la comodità, o forse è meglio dire l’abitudine, di mouse e tastiera sono impareggiabili; anche se sono convinto, che se dovessi utilizzare solo il touch screen per diverse settimane, riuscirei sicuramente a migliorare molto nell’utilizzo delle dita per modifiche di foto.

Prestazioni – Benchmarks

Il computer viene fornito con Windows 10 Home e appena tolto dalla scatola è subito pronto per lavorare. Io personalmente prima di cominciare però consiglio di effettuare tutti gli upgdate del caso, come l’ultimo Creators Update in quanto sia le potenzialità della macchina, e le complete funzioni di Cortana sono decisamente un bel passo avanti alla versione out of the box; e poi infondo è gratis.

Ho pensato che per un computer professionale sia necessario sottoporlo a diversi Benchmark per valutare tutti gli aspetti dei componenti interni.

[alert variation=”alert-info”]Tutti i test, se non specificato, sono stati effettuati con la risoluzione nativa dello schermo in 4K.[/alert]

PCMark 10 – Extended

Uno dei migliori benchmark in circolazione è questo PCMark 10 di Futuremark, che attraverso una routine pre impostata mette sotto sforzo i vari componenti del computer.

 

Il risultato è coerente con le caratteristiche. Non fatevi spaventare dal valore di 4485, il processo a cui è sottoposto è abbastanza complesso e difficilmente le normali operazioni di utilizzo arriveranno a stressare in quel modo lo Zen Pro. Il grafico inoltre ci mostra il confronto con macchine dedicate facendoci intuire il posizionamento dello Zen Pro.

3D Mark – Firestrike

Firestrike è un benchmark pensato principalmente per i computer dedicati al gaming basato sulle DirectX 11.

Il nostro test è stato effettuato con la modalità standard, in quanto le modalità Extreme e Ultra sono pensate specificatamente per computer con una doppia GPU o per il gaming in 4K.

I valori sono discreti, niente di trascendentale. E’ possibile utilizzare questo Zen Pro anche per dei videogiochi leggeri ma niente di esagerato.

3D Mark – Time Spy

Time Spy invece è totalmente basato sulle ultime DirectX 12.

 

Più per completezza che per interesse reale del valore finale, Time Spy ci fa intuire che questo computer riesce si a gestire le nuove librerie con cui sono codificati i nuovi giochi, ma non è proprio il caso di giocare con esso. La risoluzione in questo caso penalizza molto il risultato finale.

Cinebench R15

Uno dei test che più apprezzo per la rapidità e per la sua completezza è Cinebench R15. Basato sul software di animazione Cinema 4D è utilizzato da case cinematografiche per la realizzazione di blockbusters internazionali di alto livello.

 

I due test, a cui è possibile sottoporre il pc, prendono in considerazione la CPU, sia in modalità multicore che singola, sia la grafica con le librerie OpenGL. I risultati sono veramente molto buoni. Come si può notare sia in ambito CPU, ma soprattutto il valore del test delle librerie OpenGL, hanno dato risultati estremamente soddisfacenti confermando, come se non fosse ovvio, la bontà della macchina in ambito creativo.

[alert variation=”alert-info” dismiss=”dismiss”]Le librerie OPEN GL sono un’interfaccia per scrivere applicazioni che producono computer grafica 2D e 3D. L’interfaccia consiste in circa 250 funzioni che servono a disegnare complesse scene tridimensionali.[/alert]

Heaven Ungine

Per gli amanti dei numeri nudi e crudi ho voluto utilizzare Heaven Ungine che riesce a dare un valore di Frame per Secondo (FPS) nelle applicazioni grafiche sotto le DirectX 11.

Ho effettuato due test, sia con la risoluzione nativa dello schermo, che in un più leggero Full HD. I risultati della prima sono altamente insoddisfacenti, se serviva un’ulteriore conferma che non è possibile giocare fluidi in 4k questa ne è la prova.

Discorso diverso per il FHD. Il risultato si è avvicinato molto a 56 FPS offrendo una ottima fluidità delle immagini tridimensionali.


Oltre ai test sopra descritti, ovviamente ho provato con mano a lavorare in queste settimane con lo Zen AiO Pro.

Due tra i programmi che ho usato di più per questa recensione, oltre al classico utilizzo domestico, sono della classica suite di Adobe: Photoshop e Premiere.

Zen AiO Pro è un sottilissimo concentrato di potenza

Non sto a raccontarvi nulla di essi, se siete appassionati di tecnologia sapete bene che quasi la totalità della stampa, italiana e non, utilizza questi due software come base per i test sul campo. Per un certo senso va bene, però bisogna ricordare che il metro di giudizio di questi due programmi è la velocità di rendering. Sarebbe necessario ricreare, o avere un file identico, da poter utilizzare come “banco di prova” per poter valutare realmente le potenzialità dell’oggetto testato rispetto ad altri.

Io mi limito a dirvi che i tempi di rendering sono molto buoni per l’hardware installato sopra; inoltre  lo schermo 4K aiuta moltissimo perché ci permette di avere un ampio spazio dove lavorare senza dover spostare ogni volta le finestre o la time-line.

Multimedialità

Ovviamente il computer non è utilizzato solo per lavorare, anche se è la sua caratteristica primaria. E’ possibile godere appieno di un esperienza audio-video di altissimo livello.

Schermo

E’ proprio vero, non importa da che angolazione o come lo si guarda, lo schermo è meraviglioso.Come già parlato in precedenza, lo schermo è un bellissimo 23,8 pollici  4K/UHD (risoluzione massima di 3840 x 2160) IPS multi-touch a 10 punti che offre una visione estremamente dettagliata mostrando ogni piccolo dettaglio con colori realistici ed angoli visuali di 178°.

Proprio l’ampio spettro di colori, 85% RGB & il 100% sRGB, permette di riprodurre una colorazione ricca di dettagli e più vivida rispetto ad un classico display standard. I testi, le foto e i video sembrano letteralmente diversi se visualizzati su questo Asus Zen AiO Pro. Inoltre, data la risoluzione e la dimensione, come potete vedere è possibile lavorare tranquillamente su quattro finestre in contemporanea per ottimizzare al meglio il nostro tempo.

Unico fastidio, seppur non pertinente, è la non possibilità di poter utilizzare lo schermo come monitor esterno. Le due porte HDMI sono utilizzabili soltanto in uscita, pertanto non sarà possibile collegarci nessuna periferica. Avrebbe potuto essere un eccellente monitor da utilizzare con una console di ultima generazione o per poter visualizzare un film in alta definizione attraverso un lettore Blue Ray esterno. Peccato.

Audio

Lo standard audio che tutti dovrebbero avere. Bel lavoro ASUS!Sono rimasto veramente molto soddisfatto dall’audio proveniente da questo Zen. Inizialmente temevo per esso, in quanto non riuscivo a capacitarmi come da uno spessore così sottile e da un corpo in alluminio così compatto, potesse uscire un audio all’altezza del prodotto.

Guardandolo da un’angolazione diversa dalla normale possiamo vedere che, sotto tutta la cornice inferiore dello schermo, c’è una bella sorpresa. Ben sei altoparlanti dual channel offrono una potenza di 16 watt in uscita portando alle orecchie un suono ad ampio spettro che coinvolge l’utilizzatore. Gli alti sono ben definiti, i medi risultano puliti e chiari e bassi forti e duri, offrono un audio che difficilmente si riesce a percepire da un computer.

Onestamente non so se è la tecnologia SonicMaster Premium che offre questa esperienza, ma io comprimo tutto il mio giudizio di questo comparto in un’unica parola: spaziale!

Webcam

Lo Zen AiO Pro è dotato di ben due telecamere. Una standard, dalla risoluzione modesta di 1 Mega Pixel che serve principalmente per videoconferenze. Ed una secondaria che integra la tecnologia Intel RealSense che permette di interagire in un modo ulteriore con il computer.

Questa funzione mi ricorda molto il Kinect di Xbox e le sue possibili interazioni con i giochi. Personalmente non ero un amante di quella tecnologia allora e non lo sono adesso in quanto penso che con la possibilità di interagire direttamente con il touchscreen, i suoi usi sarebbero limitati. Sicuramente gli utilizzi in campo di disegno grafico, o le nuove interazioni con Windows 10 e Cortana come il riconoscimento di Windows Hello per lo sblocco del PC senza mani, saranno utili a qualcuno. Non a me.

Conclusioni

Pro

  • Esteticamente meraviglioso
  • Ottime prestazioni
  • Semplicissimo da usare

Contro

  • Prezzo non per tutti
  • Webcam scarsa

Fino ad oggi un professionista utilizzava un iMac per lavorare e per offrire al suo cliente un eleganza indistinguibile. Sul mercato si sono viste diverse unità di computer All in One, ma nessuna fino ad adesso ha sfruttato un’idea vincente, adattandola al pubblico Windows, così bene come Asus.

La cifra richiesta per questo computer, come potete immaginare, non è alla portata di tutti. Il modello da noi testato, lo Zen AIO Pro Z240IEGT-GA014Tda listino ufficiale è prezzato a 2499€. Un prezzo molto importante ma in linea con il suo competitor con la mela morsicata. E’ disponibile in diverse versioni, più contenute nell’hardware e nel prezzo, ma per chi cerca il top, questa in recensione è quella da acquistare.

Nell’utilizzo quotidiano si comporta veramente molto bene e riesce a digerire tutti i programmi da lavoro senza problemi.

Le caratteristiche Hardware sono estremamente buone e soddisfano a pieno qualsiasi utilizzatore: dal professionista che richiede una risoluzione ampia del desktop per lavorare in tranquillità, ai content creator che grazie alle nuove applicazioni che consentono l’interazione con il touch screen possono produrre al meglio i loro prodotti.

Personalmente ritengo questo Zen Pro molto valido sotto molti punti di vista. Partendo dalle linee di design, che catturano l’attenzione di chiunque entri nella stanza dove è installato, al buon rapporto di potenza/prestazioni dei suoi componenti interni, che garantiscono un sistema fluido anche sotto un intenso multitasking, fanno si che questo sistema All in One sia l’ideale per qualsiasi ambiente lavorativo o domestico.

L’audio è molto forte e pulito, le sei casse offrono un intrattenimento musicale paragonabile ad un buon impianto audio dedicato.

Non ho trovato all’altezza la webcam installata sopra. Controllando la scheda tecnica pensavo ad un errore di trascrizione perché, per un computer di questo calibro, ritengo che 1Mp di risoluzione sia veramente troppo poco. E’ vero che le videochiamate sono una cosa che, quantomeno personalmente, faccio una volta l’anno per salutare amici oltreoceano; ma avrei preferito una qualità migliore per la cifra complessiva dell’oggetto.

In conclusione, questo Asus Zen AiO Pro è un’eccellente scelta per ogni situazione, limitata ovviamente a chi se la può permettere.

Zen Aio Pro – Galleria

 

 

I nostri voti

Design10
Prestazioni9.5
Mouse & Tastiera7
Schermo9.5
Audio9
Rapporto Qualità Prezzo8
Voto finale8.8

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Ciao, sono Riccardo Lenzi.
Sono un gelataio, Tech-Blogger e appassionato di videogames e serie TV.
Datemi un mouse e una tastiera e sono pronto alla battaglia!
GG - Guys !

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