Pixel 2 XL è storia, almeno per l’Italia. Il primo smartphone di Google venduto ufficialmente in giro per lo stivale, non ha vergogna. Costa tanto ed è sfrontato ma non perde il sexy appeal di Google.

Videoreview Google Pixel 2 XL

Unboxing Google Pixel 2 XL

Box semplice, minimale. Sul retro c’è un grande hashtag: #TeamPixel. Chiaro, non è un semplice smartphone, è un ticket per entrare nel mood Google senza rinunce.

La dotazione è striminzita, caricatore e cavo. C’è un piccolo adattatore per facilitare il passaggio dei dati da un vecchio smartphone, tool apprezzato.

Scheda tecnica Google Pixel 2 XL

Il messaggio è forte, il software domina l’hardware. Pixel 2 XL però non rinuncia ad una lista di specifiche da primo della classe. Ecco la scheda tecnica completa di Google Pixel 2 XL:

Sistema Operativo Android
Versione Sistema Operativo Android 8 Oreo
Dimensioni 157mm x 76mm x 7.6mm
Peso 175 grammi
CPU Snapdragon 835
GPU Adreno 540
RAM (GB) 4
Memoria interna (GB) 64
Pollici Display 6
Risoluzione Display 2880 x 1440
Tipologia Display OLED 18:9
Megapixel Fotocamera 12
Capacita batteria (mAh) 3520

Vai alla scheda completa: Scheda tecnica Google Pixel 2 XL.

Design Google Pixel 2 XL

Il disegno di Pixel 2 XL è originale, senza ombra di dubbio. Differente da ogni robaccia presente sul mercato, Google sa come farsi notare.

Ricordate i vecchi tempi? Quando gli smartphone venivano costruiti per essere utilizzati e non tenuti in una teca di cristallo. Bene, Google bada al sodo puntando sul solido alluminio per la scocca di Pixel 2 XL.

Non è il classico alluminio, è rivestito da una texture ruvida che fortifica il grip. Questo smartphone Made by Google si lascia utilizzare comodamente con linee decise ma morbide, con un sensore di impronte digitali rapidissimo e posizionato bene.

Sì, originale. C’è una sezione in vetro sul retro che incuriosisce. Perché è lì? Cosa significa? Diverso con il vetro frontale che scivola su tutti i lati dello smartphone e con la presenza dei due speaker frontali rendono Pixel 2 XL riconoscibile tra la marea di smartphone borderless.

Lo smartphone di Google non poteva essere in altro modo, è intrigante quanto basta per osservarlo e continuare ad interrogarsi su alcune scelte estetiche. Pixel 2 XL è cool. Oh, resiste ad acqua e polvere.

Display e audio Google Pixel 2 XL

Il display più chiacchierato della storia degli smartphone. Si, inclinato non di molto, vira al blu. Tranquilli, non da fastidio durante l’utilizzo.

Pixel 2 XL ha un display OLED da 6″ in 18:9 dalla risoluzione QuadHD+. Gli angoli sono curvi, i bordi sono ridotti. Google ha tarato questo display con colori naturali, ed è una mossa apprezzabile ma il mondo consumer vuole colori sparati, nelle impostazioni c’è il profilo colore “Intensi” in grado di accontentare tutti.

Color shift a parte, è un bel display racchiuso tra due speaker frontali. Google ripesca dal dimenticatoio una delle scelte più apprezzate in passato. Vero, non c’è il jack, pace all’anima sua ma questi due speaker suonano forte e con una qualità decisa, identificabile.

Utilizzo Google Pixel 2 XL

Il software domina l’hardware, ancora una volta. La magia di un Pixel di Google è qui, Android come mai visto prima. Non si tratta solo di Oreo 8.1 con aggiornamenti in prima linea ma di una cura ai dettagli impressionante.

C’è Active Edge, in parole povere, è possibile stringere fisicamente lo smartphone per avviare Google Assistant. Funziona alla grande, incentiva l’utilizzo quotidiano di Assistant. Poi magari seduto ad un bar con Pixel 2 XL fermo ad un tavolo, compare una notifica con la canzone in riproduzione nel locale. Senza richiedere nulla, fa tutto da solo.

La reale forza di un Pixel 2 XL non è la bellissima selezione di sfondi animati ma la sua capacità di essere sempre un passo avanti alle esigenze quotidiane. Questo smartphone comprende realmente le abitudini, le necessità e lo fa senza sbandierare ai quattro venti la presenza di intelligenza artificiale.

Ok Google Lens, Daydream, il backup illimitato su Google Foto ma le prestazioni nude e crude? Un fulmine di guerra, un cucchiaio che affonda nella Nutella, è morbidissimo. Il processore Snapdragon 835 supportato da 4 GB di RAM rende ogni operazione un gioco da ragazzi, ogni singolo frame si muove alla velocità della luce.

Tutto questo si rispecchia nella durata della batteria soddisfacente. Ben 3520 mAh in grado di reggere l’urto di una giornata piena di domande ad Assistant, una sicurezza per un ventiquattr’ore non di più.

Oltre a conversare del più e del meno con Assistant si può anche fare una buona, vecchia, telefonata. La ricezione è intensa al punto giusto, la qualità in capsula squillante e vivace.

Fotocamera Google Pixel 2 XL

Fotocamera da 12 Megapixel f1.8, nessun secondo modulo, nessuna stregoneria. Camera frontale 8 Megapixel. La fotocamera di Pixel 2 XL è pura poesia.

C’è solo amore per questa fotocamera, il software domina l’hardware, dannatamente. La miglior modalità ritratto sul mercato si ottiene senza dual camera, l’algoritmo di Google regala scatti in Ritratto piacevolissimi non solo con la posteriore ma incredibilmente anche con la frontale.

Non c’è bisogno di DxOMark per capire di avere tra le mani la miglior fotocamera mobile del mondo, basta scattare la prima fotografia. Un range dinamico da strapparsi i capelli, un contrasto sempre deciso, un bilanciamento del bianco impeccabile e una gestione delle luci equilibrata.

La miglior fotocamera in assoluto.

Nemmeno il calo di luce mette in crisi il Pixel 2 XL, è un vero campione anche di notte. Non esiste contesto dove possa deludere. Un piacere scattare fotografie, invoglia a raccogliere quanti più ricordi possibili. Pixel 2 XL è anche una macchina da selfie ossessivo compulsivo. In registrazione video 4K sembra avere lo smartphone su uno stabilizzatore, cosa volere di più?

Ecco qualche sample fotografico di Google Pixel 2 XL (immagini ridimensionate):

Conclusioni Google Pixel 2 XL

989 Euro per il Pixel 2 XL, Google sembra avere il muso più duro di Conor McGregor. Il prezzo è folle ma sbraitare non serve a nulla, la fascia Premium del mercato è realtà.

Pixel 2 XL è uno smartphone intelligente, c’è AI utile al quotidiano, senza voler strafare. Il software riparte dalle basi di uno smartphone. Android 8 Oreo è un piacere da utilizzare, l’estrapolazione di informazioni dalle immagini con Lens è uno sguardo al futuro, l’algoritmo per la modalità Ritratto sembra essere miracolosa.

Lo smartphone di Google è già avanti, l’hardware è solo ferraglia, fumo negli occhi dei consumatori. Il software fa la differenza in un mercato da schede tecniche copia-incolla.

Dopo aver vissuto con Pixel 2 XL ci si rende conto delle reali potenzialità di uno smartphone, ci si rende conto che è inutile inserire due, tre, quattro fotocamere, dieci, cento, mille sensori per lo sblocco.

Pixel 2 XL sbatte in faccia una triste verità, l’hardware è giunto al capolinea. Fate spazio al software, fate spazio a Google.

Offerte Google Pixel 2 XL

Google Pixel 2 XL

Scheda tecnica

  • Display:6
  • CPU:Snapdragon 835
  • RAM:4
  • Memoria Interna:64
  • Fotocamera:12Mp
  • Sistema Operativo:Android 8 Oreo
Google Pixel 2 XL 64GB Just Schwarz - Smartphone - 64 GB

Pro

  • Fotocamera
  • Software
  • Design

Contro

  • Prezzo
  • Color shift display
  • No jack audio

I nostri voti

Design9.5
Display9
Audio9
Utilizzo10
Autonomia9
Fotocamera10
Rapporto qualità-prezzo7
Voto finale9.1

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