Sono davvero contento di poter, finalmente, scrivere queste parole. Samsung ce l’ha fatta, Galaxy S10+ non è solo uno smartphone premium dall’hardware scintillante, è un’esperienza complessiva che, una volta provata, non ti lascia più.

Arrivati al limite fisico dell’hardware, gli smartphone devono essere molto di più. Devono suscitare emozioni, devono far scaturire sensazioni, devono coinvolgerti nel loro mondo software. Samsung Galaxy S10+ mi ha rapito, è uno smartphone che va oltre la scheda tecnica, è impressionante.

Unboxing Samsung Galaxy S10+

L’esperienza parte dall’unboxing e non per il contenuto della confezione ricco ma dovuto, per la scelta di Samsung di utilizzare materiali ecosostenibili. All’interno del box, ci sono delle cuffie AKG dalla buona qualità con uscita jack audio d 3,5 mm (si, il jack è ancora vivo), il caricatore da parete, il cavo usb tipo c e un comodissimo adattatore utile per passare i dati del vecchio smartphone sul nuovo device. Tranquilli, Galaxy S10+ c’è ed è una vera goduria rimuovere tutte le plastiche e pellicole protettive.

Scheda tecnica Samsung Galaxy S10+

La scheda tecnica di Galaxy S10+ è paurosa ma non semplicemente perché c’è l’ultimo potente processore Exynos accompagnato da 8 GB di RAM e 128 GB di memoria interna (espandibile) ma per la presenza del Wi-Fi 6 di ultima generazione, del sensore di impronte digitali nel display con tecnologia ad ultrasuoni e per la struttura a multi livello di Knox per proteggere le informazioni sensibili della nostra vita digitale. Dettagli che fanno la differenza ma ecco le specifiche tecniche di Samsung Galaxy S10+:

Sistema Operativo Android
Versione Sistema Operativo Android 9 Pie + One UI
Dimensioni 157.6mm x 74.1mm x 7.8mm
Peso 175 grammi
CPU Exynos 9820
GPU ARM Mali-G76 MP12
RAM (GB) 8 GB
Memoria interna (GB) 512 GB
Pollici Display 6.4
Risoluzione Display 1440 x 3040 pixel
Tipologia Display AMOLED con buco
Megapixel Fotocamera 12
Capacita batteria (mAh) 4100

Vai alla scheda completa: Scheda tecnica Samsung Galaxy S10 Plus.

Design Samsung Galaxy S10+

Più lo utilizzo, più lo osservo e più capisco che il design di Galaxy S10+ è riuscito. Non ha nulla di particolarmente eyecatching se non l’impressionante display quando acceso, non ha un look strano studiato solo per farsi vedere, non ha colori gradienti ed audaci. Samsung Galaxy S10+ è bello perché ha un design moderno, futuristico, restando professionale ed adatto ad ogni contesto.

Le linee sono riconducibili alla famiglia di smartphone Galaxy ma per S10+ le curve si fanno più strette, meno visibili, lo smartphone è simmetrico, quasi squadrato. Il tutto è mirato per migliorare il grip, la presa risulta sempre bella sicura nonostante le dimensioni da primo della classe. Un piccolo appunto sul tasto di accensione posto troppo in alto ma fermi tutti, il sensore di impronte digitali posto sotto al display è fantastico. Utilizza la tecnologia ad ultrasuoni e senza entrare troppo nei dettagli, questo significa che può essere utilizzato senza problemi anche con mani bagnate o particolarmente fredde come in inverno. Il sensore ad ultrasuoni è molto veloce e preciso, mi ci son trovato benissimo tanto da disabilitare il face unlock in 2D molto meno sicuro.

La parte posteriore è in vetro Gorilla Glass 5 (quello frontale è in versione 6) mi ha colpito per due aspetti. Il primo, trattiene tante impronte. Il secondo, è molto resistente ai graffi ed è un gran bene. Il vetro però nasconde anche un segreto, un doppio segreto oserei dire. La ricarica wireless rapida non è una novità in casa Galaxy ma la ricarica inversa si. Grazie alla ricarica wireless inversa sarà possibile ricaricare altri smartphone semplicemente poggiandoli su S10+ ma la realtà dei fatti è che questa funzione è molto comoda per caricare accessori wireless, come le cuffie di Samsung.

Il resto delle scelte sono quelle classiche, rodate al punto giusto. Tutto lo smartphone è protetto da un profilo in alluminio con piccoli inseriti per le antenne ed ha una micro trama posteriore, quasi invisibile che si nota solo in determinate condizioni di luce. Il suo design moderno e professionale lo rende accattivante tanto da essere oggetto di tutti gli sguardi, pur non ricercandoli. Semplicemente perché Samsung Galaxy S10+ è affascinante.

Display e audio Samsung Galaxy S10+

Il display Infinity-O, invece, prova a farsi vedere in ogni modo possibile e fa bene, perché è il miglior display mai visto su uno smartphone. Il pannello è un Dynamic Amoled da 6,4″ con doppio foro per la camera frontale, risoluzione QuadHD+, bordi edge, sensori vari sotto lo schermo e supporto alla tecnologia HDR10+.

Vero, ad ogni generazione di smartphone Samsung Galaxy si dice sempre che è il miglior display mai prodotto ma mai come quest’anno, c’è una differenza abbastanza importante tra questo display e la concorrenza. Le cornici sono decisamente ottimizzate, gli angoli di visuale sono fantastici, la risoluzione è altissima e quel piccolo doppio foro non da alcun fastidio durante la visualizzazione di contenuti multimediali (decisamente meglio del notch).

Per quanto possa scrivere dei colori brillanti, carichi ma sempre puliti e godibili, il consiglio generale è quello di vedere dal vivo un display del genere perché lo merita. Onestamente, senza inutili esagerazioni, questo display crea dipendenza. Mi ritrovo spesso ad osservalo semplicemente accesso.

Samsung Galaxy S10+ è la macchina perfetta per vedere un video su Youtube oppure una serie su Netflix, il display è al vertice della categoria ma anche la parte audio non è assolutamente da meno. Il set up è formato da tweeter + woofer, capsula auricolare + speaker sul profilo inferiore, il tutto progettato da AKG ed enfatizzato da Dolby Atmos. La qualità audio è molto pulita, coinvolgente e con toni ben distinguibili. Ci sono alti, medi e bassi tutti orecchiabili anche al massimo del volume senza nessuna distorsione. Per gli appassionati di musica via caso, Galaxy S10+ ha ancora un bel jack audio da 3,5 mm sempre utile quando serve.

Utilizzo Samsung Galaxy S10+

Se display, audio e design erano di altissimo livello anche sulla precedente generazione di Galaxy, quest’anno il vero cambio di passo è stato fatto dal software e dalle prestazioni. Samsung Galaxy S10+ è un corpo magistrale per ospitare la nuova interfaccia One UI (su base Android 9 Pie) e la sua estetica tondeggiante, flat ed orientata all’utilizzo ad una mano. C’è coerenza nel design esterno ed interno del nuovo Galaxy con la One UI, ottimo lavoro Samsung.

La One UI di Galaxy S10+ è molto piacevole dal punto di vista estetico, ha una grafica moderna, consistente in ogni singolo angolo del sistema operativo e che si sposa bene con i nuovi dettami del Material Design di Google. Tutto è stato ripulito, ottimizzato e riorganizzato per avere a disposizione un software all’altezza della potenza hardware sotto il cofano. Il processore Exynos 9820 accompagnato da ben 8 GB di RAM, ha potenza da vendere e Samsung Galaxy S10+ grazie alla One UI lascia utilizzare con una piacevolezza, scorrevolezza mai riscontrata in passato. Da amante dell’esperienza stock di Android, posso affermare a cuor leggero che Galaxy S10+ con la One UI farà felici anche i puristi. E lo riesce a fare non rinunciando ad una storica mole enorme di funzioni ma grazie ad una reattività concreta ed a morbide animazioni che sono un piacere da osservare.

Ci sono ancora alcune cosette che non mi vanno giù, come Bixby Home al posto della pagina di Google con le notizie oppure qualche applicazione preinstallata di troppo, ma son davvero delle finezze da non dover sottolineare con la penna rossa davanti ad un lavoro svolto in maniera egregia con la One UI. Che sia un semplice utilizzo social, un tipo di utilizzo lavorativo, del gaming massiccio (che spettacolo giocare con questo display) o qualsiasi altra cosa che si possa fare con uno smartphone, Samsung Galaxy S10+ riuscirà a farla molto velocemente. La potenza hardware e le prestazioni, qui non si discutono.

Non si discute nemmeno la parte telefonica, Galaxy S10+ prende benissimo, è molto veloce nel riagganciare il segnale (tra le altre cose, Wi-Fi e GPS funzionano alla grande). La qualità audio è davvero impressionante, sia in capsula che in viva voce la conversazione avrà un tono sempre caldo, piacevole, umano.

Nemmeno la durata della batteria tradisce su Galaxy S10+, i suoi 4100 mAh sono una dotazione importante e si fanno sentire ma forse potrebbero fare di più. Chiaramente un display così brillante e dalla risoluzione altissima pesa sulla batteria ma è il consumo in stand-by che, raramente, risulta un pizzico troppo alto. I servizi proprietari Samsung sono comunque attivi in background e in qualche modo influiscono sulla durata. Nulla di preoccupante rispetto al passato, Samsung Galaxy S10+ è uno smartphone in grado di chiudere una giornata di utilizzo impegnativo senza problemi, è affidabile sotto questo punto di vista. Il punto è che, anche con un semplice update software, potrebbe diventare un battery phone visto l’hardware a disposizione. In ogni caso, Samsung con la sua One UI ha fatto un bel passo in avanti, ora l’esperienza di un Galaxy è ai massimi livelli, S10+ è un piacere da utilizzare.

Fotocamera Samsung Galaxy S10+

Sono ben cinque le fotocamere presenti su Samsung Galaxy S10+. Due si trovano sulla parte frontale, nel piccolo foro nel display e sono da 10 Megapixel f1.9 e 8 Megapixel f2.2 (utile per il calcolo della profondità). Sul retro, invece, la fotocamera è tripla ed il set up non poteva dei migliori. La fotocamera principale è da 12 Megapixel con apertura variabile da f1.5 a f2.4 con stabilizzazione ottica, la seconda è una Ultra Wide da 16 Megapixel f2.2 mentre la terza è una Zoom 2X da 12 Megapixel f2.4.

Se vi sentite persi in tutti questi numeri, metto un po’ di ordine. Parto dalla fotocamera frontale, è ottima. Riesce a regalare selfie di buonissimo livello, pieni di dettaglio, senza nessun odioso filtro bellezza attivo di default e con un contrasto interessante. C’è la modalità Ritratto che funziona un gran bene grazie al secondo sensore, c’è la possibilità di includere più persone nello scatto e si possono addirittura girare video in 4K. Aggiungo una nota, adoro l’animazione del doppio foro che vi avvisa dove puntare lo sguardo.

La tripla fotocamera posteriore è al vertice della categoria, Samsung Galaxy S10+ è uno dei migliori smartphone in circolazione per scattare fotografie. La versatilità offerta dalle tre fotocamere è enorme, c’è la possibilità di immortalare sempre una prospettiva diversa. In più c’è il valore aggiunto della fotocamera principale con apertura variabile f1.5-f2.4, che nel quotidiano non fa una grande differenza ma in modalità manuale, con supporto RAW, a molti amanti della fotografia farà piacere poter scegliere l’apertura desiderata.

Ma non tutti hanno voglia di fare uno scatto manuale con uno smartphone ed anche nelle condizioni più impensabili, Galaxy S10+ si fa trovare pronto. Di giorno, qualsiasi sia la fotocamera utilizzata, il risultato è sempre ottimo con colori vivaci, esposizione sempre giusta ed una messa a fuoco assolutamente impressionante. In piena luce, la Ultra Wide angle riesce a divertire tantissimo e si lascia preferire alla Zoom 2X che è decisamente meno utile ma è sempre bene averla. In condizioni favorevoli, anche la modalità Ritratto funziona alla grande, seppur non ci sia un sensore utile per il calcolo della profondità (come per la fotocamera frontale). In interni i risultati rispecchiano esattamente le prestazioni in condizioni di piena luce, ci son dettagli da vendere, colori belli pieni e una regolazione generale delle luci molto reale.

Anche in condizioni di scarsa luminosità Samsung Galaxy S10+ riesce a fare molto bene. Sento la mancanza di una modalità Notte che possa offrire maggior esposizione e colori “più saturi ma meno reali” ma in ogni caso, questo smartphone di notte, con una velocità di scatto impressionante, riesce a restituire ottimi scatti. I dettagli son sempre ben presenti, le luci vengono gestite molto bene e le immagini in scarsa luminosità godono di una piacevole naturalezza. Una modalità Notte, magari inclusa nei prossimi aggiornamenti software, potrebbe far felici i più esigenti ma già in questa configurazione, Galaxy S10+ ama le ore piccole. Ecco alcuni esempi di scatto della fotocamera di Samsung Galaxy S10+ (immagini ridimensionate):

Dove non c’è bisogno di nessuna aggiunta è nei video, sono semplicemente perfetti. La risoluzione massima posteriore è 4K a 60 fps e se fare dei video con un telefono è una vostra necessità, Galaxy S10+ supporta anche la tecnologia HDR. Vi lascio immaginare la bellezza di un 4K 60 fps HDR visto su quel bellissimo display Dynamic Amoled. Anche la qualità audio catturata dai microfoni è molto buona ed anche in questo caso, se ci sono maggiori pretese c’è il pieno supporto ai microfoni esterni via jack audio. Con tutte quelle fotocamere, con evidenti capacità nella registrazione video, Samsung Galaxy S10+ è una macchina fantastica per produrre contenuti.

Conclusioni Samsung Galaxy S10+

Samsung Galaxy S10+ è uno smartphone premium che regala realmente un feeling unico, esclusivo e soprattutto è contestualizzato in un ecosistema ben pensato, tangibile e che rende l’acquisto di uno smartphone come Galaxy S10+ un lasciapassare per ciò che il mondo Samsung ha da offrire.

Ciò che mi ha colpito maggiormente è quanto questo smartphone sia in grado di farti apprezzare ogni singola operazione svolta. Il display Dynamic Amoled QHD+ con doppio foro è estremamente immersivo, crea dipendenza tanto da non aver nemmeno voglia di osservare altro display. Il design moderno, professionale e di carattere è ciò che serve per attirare l’attenzione di tutti senza essere troppo appariscenti, è di classe.

La tripla fotocamera ultra wide con doppia apertura è una sicurezza, riesce a donare flessibilità, divertimento e una qualità da primo della classe non rinunciando mai ad una riscoperta della naturalezza degli scatti da mobile che ultimamente la lasciando troppo il posto ai colori vistosi dell’intelligenza artificiale. Per quanto riguarda i video, Galaxy S10+ è uno strumento favoloso, mette in imbarazzo parecchie compatte e reflex in circolazione.

Galaxy S10+ non è solo uno smartphone per produrre e consumare contenuti multimediali, è anche una macchina da lavoro, quello duro. Grazie alla scheda tecnica da ultrabook, è in grado di sfrecciare tra le applicazioni, utilizzare un multitasking spinto con finestre aperte dovunque e gestire al meglio la propria esperienza digitale con la nuova interfaccia One UI. Fortunatamente sotto il cofano c’è una gran bella batteria da 4100 mAh che regge bene per una singola giornata di utilizzo notevole.

Ci son tante altre cose del Galaxy S10+ che andrebbero menzionate, c’è uno dei migliori set up audio stereo in circolazione senza rinunciare al jack audio, c’è la ricarica wireless rapida con funzione inversa, c’è una ricezione sia rete che Wi-Fi di altissimo livello, c’è un vero sistema di sicurezza con Knox e c’è l’affidabile sensore ad ultrasuoni sotto al display.

Samsung Galaxy S10+ ha tutto, costa tantissimo (si parte da 1029 Euro, online il prezzo è già sceso) ed è per chi non vuole compromessi. Ci sono tanti validi smartphone nel 2019 ma non sono molti quelli che riescono realmente a dimostrare il loro valore. Galaxy S10+ riesce a dare la netta sensazione di aver speso bene i propri soldi, considerando quanto costa, è un fattore da non sottovalutare. Non è solo tra i migliori smartphone da comprare, è quello che ti fa dire, una volta messo in tasca: “Ho scelto il migliore.”

Offerte Samsung Galaxy S10+

venduto da 
€ 349.97
€ 369.9  [-5%]

Pro

  • Display
  • Fotocamera
  • Prestazioni
  • Esclusività

Contro

  • Prezzo

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I nostri voti

Design9.5
Display10
Audio9.5
Utilizzo9.5
Autonomia8
Fotocamera9.5
Rapporto qualità-prezzo8
Voto finale9.1

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1 Comment

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  1. Ma la differenza di autonomia fra s10 plus e p30 pro è così notevole?
    Di quanta percentuale parliamo arrivando diciamo alla mezzanotte facendo una giornata piena ed intensa?
    Grazie