Per un’azienda non è solo difficile realizzare un prodotto che funzioni, che attiri l’attenzione e colpisca le masse. Quello che è davvero complicato è confermarsi di nuovo, continuare a stupire. Ultimamente Xiaomi ci ha abituato a questo. I prodotti che vengono immessi sul mercato sono sempre interessanti e pochi sono gli errori.

Xiaomi Mi Band 3, per fortuna, conferma le aspettative. L’azienda cinese aveva il difficile compito di consacrare la propria linea di bracciali che da qualche anno affascina molti utenti. Ci è riuscita appieno con la Mi Band 3, la nuova smartband best buy!

Xiaomi Mi Band 3 – Videoreview

Xiaomi Mi Band 3 – Unboxing

Xiaomi preferisce la sostanza alla ricerca estetica, al materiale premium. Per avere una band ben funzionante a poco prezzo occorre che si risparmi sui materiali. La confezione della Xiaomi Band 3 è semplice e pulita, come da tradizione dell’azienda. All’interno troviamo solo il bracciale, il caricatore proprietario e la manualistica rapida. Un invito della società cinese a non perdere tempo: Mi Band 3 va indossato immediatamente!

Xiaomi Mi Band 3 Scheda tecnica

Diamo un veloce sguardo alla scheda tecnica della Mi Band 3:

  • Display OLED
  • Cinturino in silicone
  • Batteria da 110 mAh
  • Sensore di battito cardiaco
  • Certificazione IP67

Xiaomi Mi Band 3 Design

In azienda si sono chiesti come poter differenziare il prodotto rispetto al passato senza stravolgere le linee. Hanno optato per la soluzione migliore. La Xiaomi Mi Band 3 è più “morbida” rispetto al bracciale della precedente generazione, più armoniosa nelle fattezze.

Xiaomi ha scelto di arrotondare i bordi e di riprendere lo stile anche sul vetro anteriore, creando un delicato incavo frontale che segnala la presenza del pulsante touch nascosto all’interno. E’ vero che in mano non regala sensazioni di pregevolezza, ma il bracciale è stato concepito per puntare su altro.

La terza versione della smartband, inoltre, vede l’aumento dello spessore del sensore per il rilevamento del battito cardiaco, in modo da aderire in maniera migliore al polso, alla pelle dell’utente e da garantire, quindi, un rilevamento del battito cardiaco più affidabile. Lo spessore, però, non si nota ed il design è salvo.

Xiaomi Mi Band 3 Display

Il capitolo più doloroso per quanto riguarda la Mi Band 3. Xiaomi si è concentrata sull’upgrade dimensionale: ha optato, infatti, per un display PMOLED capacitivo da 0,78 pollici con risoluzione 128 x 80 pixel. Ci si muove tra i menù con dei gesti a croce che consentono di tenere sott’occhio tutte le attività registrate dalla band durante la giornata e di dare uno sguardo alle notifiche che sono arrivate allo smartphone.

Più informazioni a colpo d’occhio

La diagonale del display maggiore rispetto alla precedente versione ha un vantaggio considerevole: in dimensioni del bracciale molto contenute, Xiaomi ha inserito un display più grande, quindi si leggono più informazioni. Questa è la vera e tangibile differenza tra la Mi Band 2 e la 3, chi effettua il passaggio generazionale lo percepisce.

Ma il giudizio sul piccolo pannello della Mi Band non è affatto positivo. In esterna, sotto il sole diretto o anche solo quando l’illuminazione ambientale è forte, non è per nulla visibile. Questo vuol dire che è quasi inutilizzabile all’aperto, mentre risulta piacevole e appagante l’uso all’interno. Xiaomi ha peccato in questo frangente. L’errore non dovrà capitare più.

Xiaomi Mi Band 3 Utilizzo

Piccola ed economica, ma completa. Sono davvero tante le possibilità di utilizzo della Mi Band 3 e le opzioni messe a disposizione dell’utente. Xiaomi ha creato un prodotto versatile, adatto a tutti e a tutte le età. Si avvertono le novità, le impostazioni realizzate ad hoc per il bracciale, grazie ad un’applicazione che si aggiorna continuamente e che funziona molto bene.

Mi Fit, con l’ultimo update, ha portato innanzitutto la lingua italiana sulla band in maniera ufficiale. Questo ha eliminato l’ultimo ostacolo, ha spazzato via l’ultima indecisione sul possibile acquisto. Sul telefono l’utente può vedere le statistiche complete con grafici e può comparare i dati ottenuti durante le giornate di utilizzo. Vengono evidenziati i passi effettuati, i km percorsi, il battito cardiaco  giornaliero e, soprattutto, quello a riposo.

Una delle novità di questa versione, infatti, riguarda proprio il sensore. Xiaomi lo ha potenziato, al punto che si può scegliere se attivare il monitoraggio continuo giornaliero e se avviare anche quello notturno, quello a riposo, con notevoli vantaggi in termini di affidabilità del rilevamento del sonno.

Tutto è più fluido, immediato e interattivo, grazie soprattutto al display più grande della band e al pulsante touch nascosto sotto al vetro. Sull’applicazione si può attivare l’avviso di chiamata e, all’arrivo sulla band, si può silenziare o stoppare la chiamata stessa, attraverso una pressione continua sul pulsante soft touch. Non manca l’avviso di notifiche da app di terze parti, che ora si possono leggere completamente sul piccolo display della Mi Band 3. Manca la risposta rapida, ma il passo in avanti è apprezzato.

Tante funzioni, ma manca la precisione.

La Mi Band 3 si comporta molto bene lato funzioni smart, pecca invece lato sportivo. Innanzitutto, quando si effettua un’attività, ci si può affidare o al riconoscimento automatico, che però discerne solo la camminata dalla corsa, oppure al monitoraggio manuale. In questo caso, si entra all’interno dell’app e si avvia il rilevamento (vengono riconosciuti la corsa, il tapis roulant, il ciclismo all’aperto e la camminata), che attiva anche il gps dello smartphone e la visualizzazione di specifiche statistiche in tempo reale sul display del bracciale. Il limite sta nel collegamento continuo tra band e smartphone: se non si porta con sè il telefono, il rilevamento si stoppa.

Che dire poi dell’affidabilità dei risultati. La Xiaomi Mi Band 3 riesce a dare solo indicazioni approssimative dell’attività quotidiane dell’utente. Il conteggio dei passi è sovrastimato. Non che siano numeri irreali, ma risentono, ad esempio, degli spostamenti in auto. Stesso giudizio sul sensore del battito cardiaco. Quest’ultimo è molto affidabile di notte, quando il movimento del braccio durante il sonno è minimo, mentre è solo indicativo di giorno, a causa dei movimenti frenetici dell’utente e del sudore durante un’attività, elementi che mettono a dura prova il sensore economico della Mi Band.

Xiaomi Mi Band 3 Conclusioni

Poniamoci una domanda. Chi riesce a realizzare un prodotto di questo tipo e a venderlo ufficialmente in Italia a soli 29 euro? Solo Xiaomi. Per questo, anche quest’anno, la Mi Band è un best-buy. Con i suoi limiti ma, soprattutto, con i suoi pregi,

Versatilità. Questa è la descrizione che più l’appartiene. E’ pensata per assecondare tutti, non per eccellere in uno specifico ambito. Xiaomi Mi Band 3 è piccola, comoda da indossare, discreta e piena di funzioni. Tutto questo può essere fruito dall’utente per diversi giorni continuativamente, grazie alla batteria del bracciale da 110 mAh (circa due settimane con rilevamento ogni 10 minuti del battito cardiaco). Risulta molto utile come appendice dello smartphone, come sua estensione. Le funzioni smart sono comode e queste la caratterizzano. Si apprezzano le possibilità di vibrazione all’arrivo di una notifica o di una chiamata, di lettura veloce delle stesse e di successiva eliminazione. Non si può tralasciare la funzione Sveglia ad un orario preimpostato, l’avviso di sedentarietà e il recap a fine giornata delle statistiche.

Meno interessante e solo indicativo l’ambito sportivo, ma questo fa capire che la Mi Band 3 non è uno sportwatch. Si rivolge agli utenti che cercano un bracciale economico che faccia un pò di tutto, ma che soprattutto li aiuti a distaccarsi dallo smartphone, consultato per ogni singola notifica. Chi desidera un indossabile che monitori lo sport in maniera credibile deve spendere, ahimè, molto di più, ma, probabilmente, chi è esperto già lo sa.

Xioami Mi Band 3 Offerte

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Pro

  • Versatilità
  • Funzionalità smart
  • Leggerezza
  • Impermeabilità
  • Prezzo

Contro

  • Display poco visibile in esterna
  • Statiche delle attività poco precise

I nostri voti

Design8
Funzionalità8.5
Precisione6
Confort7.5
Rapporto Qualità-Prezzo8.5
Voto finale7.7

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