Dopo qualche giorno di ritardo sulla tabella di marcia Samsung ha tolto il velo alla sua ultima fatica, al processore che sarà installato sui top di gamma 2022, l’Exynos 2200. Si tratta di una CPU che non stravolge quanto fatto con l’hardware dello scorso anno, ma punta a migliorare le performance, a fare un passo in avanti lato AI e, soprattutto, a gettare le basi per l’elaborazione grafica del futuro su mobile, grazie alla collaborazione con AMD.

Exynos 2200 – Potenza e Xclipse 920 GPU

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Il chip grafico, creato in collaborazione con AMD, è chiamato Xclipse 920 GPU e supporta l’accelerazione hardware per il ray tracing ed il variable rate shading, tecnologie che migliorano l’illuminazione ed il carico di lavoro della GPU e che fino ad ora abbiamo visto solo su PC e console. Un sodalizio, quello tra Samsung e AMD, che è appena iniziato e che punta a proporre nel mercato nuove ed interessanti soluzioni grafiche AMD RDNA nel mondo mobile.

E’ proprio il debutto dell’architettura RDNA 2 nel mondo ARM a rappresentare l’innovazione, dal momento in cui tale tecnologia condivisa con PC e console potrà favorire la nascita e lo sviluppo di esperienze videoludiche condivise tra tutte le piattaforme.

Exynos 2200 è realizzato con processo produttivo a 4nm. Si tratta di una CPU octa-core costituita da 3 custer:

  • 1 core ad alte prestazioni Arm Cortex-X2
  • 3 core ARM Cortex-A710
  • 4 core ARM Cortex A510 ad alta efficienza

Interessante lo sviluppo, da parte della casa madre, della nuova NPU dual core che punta a raddoppiare le performance di quella installata nel processore di precedente generazione. Si tratta di un passo in avanti nel processo di perfezionamento dell’AI, che andrà anche a dare beneficio al comparto imaging, grazie ad un miglior riconoscimento ed apprendimento automatico degli oggetti, dell’ambiente e dei volti, oltre che a determinare in maniera più precisa i parametri d’immagine ottimali, come colore, bilanciamento del bianco, gamma dinamica ed esposizione.

Exynos 2200 Imaging

Proprio lato imaging, Exynos 2200 implementa un nuovo ISP, in grado di supportare i recenti sensori fotografici come l’ISOCELL HP1 di Samsung da 200MP. Nello specifico, il nuovo processore è in grado di supportare sino a 7 sensori e di gestirne 4 contemporaneamente. Inoltre, l’ISP può elaborare registrazioni video a risoluzione 4K HDR o 8K.

Lato connettività, il nuovo processore della casa coreana integra il modem 5G, capace di offrire velocità di trasferimento dei dati sino a 10Gbps utilizzando sia i segnali 4G che quelli 5G NR.

Non ci resta che attendere i primi dispositivi con il nuovo Exynos 2200, come ad esempio il flagship Galaxy S22, anche se verosimilmente la disponibilità della CPU sarà limitata ad alcuni mercati selezionati.

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