DJI presenta oggi il DJI Zenmuse L2, un sistema LiDAR altamente integrato che si basa sul successo del DJI Zenmuse L1. Dotato di una fotocamera RGB migliorata, un modulo LiDAR aggiornato e una maggiore precisione, qualsiasi professionista aziendale con una piattaforma DJI Matrice 300 RTK o DJI Matrice 350 RTK può beneficiare di una raccolta dati 3D più precisa, efficiente e affidabile. Inoltre, quando utilizzato con DJI Terra, offre una soluzione chiavi in mano per la raccolta di dati 3D e la post-elaborazione ad alta precisione.
“Il DJI Zenmuse L2 segna una nuova era nella raccolta di dati 3D,” ha dichiarato Christina Zhang, Senior Director of Corporate Strategy di DJI. “Tre anni fa, DJI era entusiasta di presentare un sistema LiDAR affidabile ed economico per piattaforme aeree utilizzate da topografi, ispettori elettrici e professionisti forestali, solo per citarne alcuni. Questi dati aerei sono fondamentali per fornire dati 3D in tempo reale, catturando efficacemente i dettagli di strutture complesse e offrendo modelli ricostruiti altamente accurati. Con il nostro obiettivo di promuovere lo sviluppo industriale in tutti i settori aziendali, continuiamo a affrontare i problemi degli utenti attraverso l’innovazione tecnica e a ridefinire la produttività industriale.”
Potenza hardware aumentata ed efficienza migliorata Grazie alla tecnologia LiDAR aerea, professionisti della topografia, della mappatura, dell’ispezione elettrica, della gestione forestale e dell’infrastruttura possono ottenere informazioni spaziali tridimensionali su larga scala in breve tempo. Rispetto alla tradizionale tecnologia di misurazione manuale, è in grado di ridurre notevolmente il carico di lavoro, accorciare il tempo di misurazione sul campo e migliorare l’efficienza della rilevazione.
Il nuovo Zenmuse L2 integra LiDAR, un sistema IMU , una fotocamera RGB 4/3 CMOS e un gimbal a tre assi, che, quando equipaggiato con i droni DJI Matrice 300 RTK o Matrice 350 RTK, produce una raccolta dati accurata, efficiente e affidabile.
Pronto quando lo sei Il sistema IMU autodesviluppato ad alta precisione è stato notevolmente potenziato ed è pronto all’uso non appena viene alimentato, offrendo un’esperienza ottimizzata sul campo. Combinato con il sistema di posizionamento RTK del drone per la fusione dei dati durante la post-elaborazione, il Zenmuse L2 dispone di informazioni di posizione, velocità ed assetto estremamente precise.
Inoltre, l’adattabilità ambientale migliorata del sistema IMU migliora l’affidabilità operativa e la precisione.
Migliorata la gamma di rilevamento, migliorata la sicurezza Il Zenmuse L2 vanta un aumento del 30% della gamma di rilevamento, rilevando oggetti da 250 metri con un’efficienza del 10% e 100k Lux, fino a 450 metri con un’efficienza del 50% e 0k Lux[1] rispetto al suo predecessore, il Zenmuse L1. L’altitudine operativa tipica si estende ora fino a 120 metri, migliorando significativamente la sicurezza e l’efficienza operative.
Con una dimensione del punto ridotta di 4×12 cm @100m, solo un quinto rispetto al Zenmuse L1, il Zenmuse L2 non solo rileva oggetti più piccoli con maggiori dettagli, generando modelli digitali di elevazione (DEM) più accurati ma supporta anche cinque ritorni, in grado di penetrare vegetazione più densa e catturare più punti a terra sotto la vegetazione.
In modalità singola e multipla, il Zenmuse L2 può raggiungere un tasso di emissione massimo di 240.000 punti al secondo, consentendo la raccolta di più dati di nuvola di punti in un determinato intervallo di tempo.
La fotocamera RGB del sensore presenta un CMOS 4/3 con un otturatore meccanico e una dimensione dei pixel ingrandita a 3,3 μm. I pixel effettivi raggiungono ora i 20 MP, con un notevole miglioramento complessivo dell’immagine, oltre a dettagli più ricchi nelle nuvole di punti colorizzate. L’intervallo minimo tra le foto è stato ridotto a 0,7 secondi e la fotocamera di mappatura ha un conteggio degli scatti fino a 200.000 volte, riducendo ulteriormente i costi operativi. Se la raccolta di nuvole di punti non è necessaria, la fotocamera RGB può comunque scattare foto e video o raccogliere immagini per la mappatura della luce visibile.
Quando è collegato al flagship Matrice 350 RTK di DJI, l’efficienza operativa migliora con la raccolta di dati LiDAR e RGB da un’area di 2,5 km in un singolo volo.[2]
Combinando GNSS e un sistema IMU autodesviluppato ad alta precisione, la soluzione raggiunge una precisione verticale di 4 cm e una precisione orizzontale di 5 cm.
Software che ti mette al comando Durante l’operazione, viene utilizzato DJI Pilot 2 e supporta tre modalità di visualizzazione: RGB, nuvola di punti e visualizzazione a fianco di nuvola di punti/RGB, presentando i risultati operativi in modo intuitivo.
L’attivazione di RNG (Laser Rangefinder) consente l’accesso alle informazioni sulla distanza tra il modulo LiDAR e l’oggetto al centro del FOV, migliorando la sicurezza del volo. Supporta anche quattro modalità di colorazione in tempo reale della nuvola di punti: Riflettività, Altezza, Distanza e RGB. Inoltre, gli operatori possono rapidamente visualizzare l’anteprima del modello di nuvola di punti 3D registrato[3] per monitorare in tempo reale il progresso operativo.
Attraverso DJI Pilot 2, il Zenmuse L2 può generare automaticamente rapporti di qualità dell’operazione di percorso dopo il completamento delle attività di percorso, con funzioni di riproduzione e splicing della nuvola di punti. Una rapida anteprima dei risultati della nuvola di punti può essere visualizzata sul luogo di lavoro e, se i dati non sono conformi, è possibile ripetere gli scatti per evitare uscite ripetute.
Con DJI Terra, il Zenmuse L2 consente una post-elaborazione efficiente e affidabile della nuvola di punti in un’unica soluzione. Dopo che la traiettoria della nuvola di punti è stata risolta e l’accuratezza della nuvola di punti è stata ottimizzata, può essere generata una nuvola di punti 3D in formato standard con un clic. Il punto a terra viene quindi classificato e DJI Terra crea il modello digitale di elevazione (DEM). Le funzioni di controllo e ispezione dell’accuratezza possono quindi essere utilizzate per analizzare il risultato.
Un’unica soluzione per molte industrie In combinazione con la piattaforma DJI Matrice 300 RTK o DJI Matrice 350 RTK e DJI Terra, il Zenmuse L2 è ideale per la topografia, la gestione forestale, la gestione delle risorse chiave e molti altri scenari.
Quando viene utilizzato per la mappatura topografica, il Zenmuse L2 può mappare rapidamente una vasta area, aiutando gli operatori a completare rilevamenti topografici non solo rapidamente ma, soprattutto, con precisione.
Dopo che i dati grezzi della nuvola di punti sono stati raccolti, possono essere elaborati automaticamente per generare molti risultati, come una nuvola di punti 3D in formato standard, DEM (modelli digitali di elevazione) e possono essere utilizzati per ulteriori misurazioni.
Per i professionisti della gestione forestale, il LiDAR del Zenmuse L2 può penetrare nella vegetazione. Caratteristiche come la larghezza della chioma e l’altezza degli alberi possono essere analizzate per monitorare dinamicamente la crescita delle piante.
Nell’industria dell’ispezione elettrica, è sempre stato difficile utilizzare il metodo fotogrammetrico per ricostruire linee e componenti. Ora, con il Zenmuse L2, è possibile raccogliere dati di nuvola di punti in modo efficiente. Gli specialisti dell’ispezione possono anche misurare la distanza tra la vegetazione e le linee elettriche per individuare eventuali rischi potenziali o pianificare missioni di ispezione automatizzate basate sui dati di nuvola di punti.
Disponibilità Il DJI Zenmuse L2 sarà disponibile per l’acquisto su store.dji.com e presso i rivenditori DJI Enterprise nel prossimo futuro.
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