HTC ha scritto pagine di storia del mondo mobile ed anche se ora sembra voler scrivere
furiosamente quelle della realtà virtuale con il suo Vive Pro, non pecca di pigrizia. HTC U12+ è il primo smartphone al mondo senza tasti fisici, quando un domani anche altri competitors adotteranno questa soluzione, HTC avrà sul petto un’altra medaglia.
Certo, è un dettaglio. Un dettaglio portatore di una verità non sempre chiara, HTC è nel mercato mobile e non vuole seguire il trend del copia-incolla. HTC U12+ è il sunto dell’identità del brand, uno smartphone eccellente, per palati fini.
Videoreview HTC U12+
Unboxing HTC U12+
Finalmente uno smartphone premium che arriva con una dotazione appagante. Device sempre più costosi ma confezioni sempre più povere, non in questo caso. HTC, oltre a mostrare il primo piano U12+, inserisce un caricatore rapido con il cavo usb type c. Non solo, è possibile trovare le cuffie USonic con cancellazione dei rumori attiva ed anche una cover in plastica rigida molto apprezzata.
Scheda tecnica HTC U12+
Le specifiche di spessore, la carta canta e U12+ risulta essere uno dei smartphone più completi in circolazione. Il merito è della presenza di ben quattro fotocamere, i bordi strizzabili, la certificazione contro acqua e polvere e il classico processore top gamma Qualcomm. Ecco la scheda tecnica completa di HTC U12+:
Sistema Operativo | Android |
Versione Sistema Operativo | Android 8.0 Oreo |
Dimensioni | 156.6mm x 73.9mm x 8.7mm |
Peso | 188 grammi |
CPU | Snapdragon 845 |
RAM (GB) | 6 GB |
Memoria interna (GB) | 128 GB |
Pollici Display | 6 |
Risoluzione Display | 2880 x 1440 |
Tipologia Display | SuperLCD 6 18:9 HDR 10 |
Megapixel Fotocamera | 12 |
Capacita batteria (mAh) | 3500 |
Vai alla scheda completa: Scheda tecnica HTC U12+.
Design HTC U12+
Inutile girarci intorno, HTC ha una marcia in più, quasi inarrivabile per quanto riguarda design e costruzione. U12+ non è di certo il primo smartphone costruito interamente in vetro e protetto da un profilo in alluminio ma offre un feeling più concreto, solido, qualitativo. La parte frontale è molto ottimizzata, ci son delle piccole cornici sulla parte superiore e inferiore del display (ridotte al minimo storico quelle laterali) ma bilanciano l’impatto estetico della parte anteriore. I bordi del vetro frontale creano un vero e proprio scalino in vetro che si conclude nel profilo in alluminio.
Il profilo in alluminio è sensibile alla pressione grazie alla tecnologia Edge Sense 2.0 che permette addirittura di eliminare la presenza di tasti fisici sullo smartphone. Effettivamente i tasti che si vedono non sono reali, sono stati inseriti al solo scopo identificativo. Non si premono, non si possono rompere, non ci può finire dentro acqua e polvere (HTC U12+ ha la certificazione IP68). Certo, c’è bisogno di un pizzico di abitudine, c’è bisogno di settare al meglio Edge Sense ma una volta fatta amicizia con questa soluzione, non ci saranno differenza significative rispetto ai tasti fisici. Una scelta coraggiosa e pericolosa allo stesso tempo, una scelta diversa. Se fatta da altre parti, si sarebbe gridato al miracolo.
Edge Sense è una reale comodità se con lo smartphone ci fate davvero di tutto. Oltre a poter stringere per lanciare applicazioni o funzioni, è possibile anche fare un doppio tocco per aumentare il numero di interazioni. Si può selezionare una semplice app da lanciare, si può avviare un’azione oppure richiamare Edge Launcher (un carosello personalizzabile da utilizzare con una mano, comodissimo). HTC permette, inoltre, di personalizzare applicazione per applicazione cosa fare con una stretta singola o prolungata. Con un po’ di pazienza, Edge Sense può velocizzare non di poco l’utilizzo dello smartphone.
Ok, ritorniamo all’impatto estetico (veloce cenno sui metodi di sblocco: il sensore di impronte digitali è uno dei migliori sulla piazza, si può dire la stessa cosa del Face Unlock). La colorazione Ceramic Black di U12+ è bellissima, il vetro posteriore non è un classico nero, pare quasi cromato. Sicuramente vivo grazie ai riflessi ottenuti dalla magistrale lavorazione del vetro, assolutamente elegante grazie all’equilibrio delle linee e delle forme. Esiste anche una versione blu trasparente (mostra realmente le componenti interne dello smartphone) e una rosso fuoco, ad HTC U12+ non manca la personalità, è nato per essere eyecatching.
Display e audio HTC U12+
Non ha il notch ed è già una buona notizia. HTC U12+ monta un pannello SuperLCD 5 da 6” in 18:9 con risoluzione QuadHD+. Utilizzare un display dalla risoluzione così alta, è un piacere per gli occhi ed è anche una delle poche soluzioni del mercato a spingersi fino a tanto. Ultimamente questi display wide non si spingono oltre al FullHD+.
Il display di U12+ ha dei colori molto naturali, la fedeltà cromatica di questo pannello è molto alta. Ha un punto di bianco pulito e sorprendentemente anche dei neri onestamente profondi. Nessun problema per la visione ad inclinazioni particolarmente strane, nessun problema di polarizzazione. Bene anche la luminosità massima, che sebbene non si spinga a cifre record, riesce a far leggere il display senza problemi in ogni condizione di luce, anche con il sole diretto di questo roventi giorni.
Buon display dalla grande risoluzione ma ciò che colpisce è la qualità audio di U12+, anche senza il jack audio. Boomsound Hi-Fi Edition suona alla grande grazie alla combinazione tweeter + woofer, le tonalità emesse sono ben identificabili, pulite e di qualità superiore rispetto alla media. Le cuffie USonic in dotazione svolgono un discreto lavoro di cancellazione del rumore ma il loro compito è quello di suonare, forte. Ci riescono alla grande grazie ad un auto setup che equalizza il suono dopo aver analizzato il modo in cui le nostre orecchie percepiscono alcune tonalità. Le USonic non sono le classiche cuffie che si trovano in dotazione di uno smartphone, sono un valore aggiunto notevole.
Utilizzo HTC U12+
Partendo dal presupposto che settando a dovere Edge Sense, questo U12+ permette un livello di interazione con lo smartphone molto profondo, personalizzato e potenzialmente comodo. Tralasciando Edge Sense, HTC U12+ si presenta con la storica combinazione Android (Oreo 8.0) + HTC Sense.
La “nuova” Sense di HTC non è esattamente al passo dei nuovi standard del Material Design ma preferisce un look più sobrio e professionale. Rispetto alle passate edizioni, c’è qualche cambiamento grafico e qualche settaggio in più nelle impostazioni. Onestamente c’è anche qualche apps di troppo, non tantissime ma pronte per essere disinstallate o essere sostituite dalla controparte Google dal Play Store.
HTC U12+ funziona bene, dannatamente. HTC ha sempre fatto della velocità il suo cavallo di battaglia e con uno Snapdragon 845, questo concetto viene estremizzato. U12+ ha animazioni rapidissime, sembra quasi non ci sia ritardo tra il tocco fisico sul display e la reazione effettiva del sistema. Il quantitativo di RAM da 6 GB consente di gestire un gran numero di applicazioni in multitasking senza ricevere brutte sorprese. Un software studiato a puntino in grado di operare al meglio nel tempo.
HTC U12+ non delude nemmeno nei fondamentali: parte telefonica e batteria. Due aspetti collegati, U12+ ha una delle migliori ricezioni del mercato e questo fattore ricade sulla gestione energetica. Sebbene 3500 mAh non siano tantissimi, questo smartphone è in grado di chiudere una giornata di utilizzo impegnativo senza troppi intoppi. Tornando alla gestione telefonica, questo smartphone è per veri amanti delle romantiche conversazioni con una qualità audio pulita, precisa e reale (anche in vivavoce).
Fotocamera HTC U12+
Il giudizio sintetico è: si, ci son quattro fotocamere e son tutte e quattro ottime. Entrando nel dettaglio HTC U12+ ha una dual camera posteriore da 12 Megapixel f1.7 OIS + 16 Megapixel Zoom 2X. Sulla parte frontale c’è una dual camera da 8 Megapixel + 8 Megapixel e devo ammetterlo, finalmente uno smartphone in grado sfruttare la modalità ritratto frontale come si deve. I selfie sono di una qualità impressionante, ricchi di dettaglio. In modalità ritratto, il ritaglio è quasi perfetto ed è possibile aumentare o diminuire la sfocatura in post produzione.
Non solo un selfie shooter di prima fascia ma anche uno dei migliori camera phone in circolazione. Con la sua dual camera posteriore HTC U12+ è in grado di immortalare immagini solide, equilibrate, naturali. Il tutto senza perdere quel tocco di vivacità che le rendono pronte per la condivisione così come sono. Grazie ad HDR Boost, il controluce non è un problema, l’esposizione è sempre giusta in condizione di piena luce. Ottimi risultati anche in interni con luce artificiale mentre in condizioni estreme, U12+ prova in ogni modo a tirar fuori quanto più dettaglio possibile, al costo di una esposizione un pizzico più alta e la possibile presenza di grana. Son finezze, anche di notte, in condizioni estreme, è in grado di essere più che soddisfacente.
Nella gestione fotografica di U12+, oltre alla classica modalità ritratto posteriore che ha una riuscita molto più gradevole e naturale rispetto ai competitors, HTC inserisce una serie di modalità di scatto interessanti, funzionali e intuitive come la modalità manuale, foto e selfie panoramici, AR stickers, slowmotion, hyperlapse. Colpisce la qualità delle riprese video 4K 60fps con registrazione audio in 3D con funzione Zoom Audio. Video impressionanti se si pensa che, in fondo, son girati da uno smartphone. Ben stabilizzati, audio cristallino e immersivo.
Ecco qualche sample fotografico di HTC U12+ (immagini ridimensionate):
Conclusioni HTC U12+
L’ho definito eyecatching non a caso, non per gusto personale ma per esperienza diretta. Non mi capitava da tempo di ricevere così tante domande sullo smartphone che stavo utilizzando. HTC U12+, in un modo o nell’altro, si fa notare, si distingue. Nel 2018, tra notch e fotocamere in verticale, lui risplende di luce propria.
Sarà il design che regala feedback piacevolmente eleganti, sarà la intraprendente soluzione dei tasti-non-tasti, sarà che HTC è sempre di più per veri eletti, sarà quel che sarà ma quest’anno U12+ si piazza di diritto tra i migliori del mercato. Non lo fa puntando alle stand out features, ci riesce regalando un’esperienza quotidiana senza compromessi, ammesso che i “tasti a pressione” non siano un problema per alcuni (con il nuovo software è tutto ok).
Le prestazioni hanno una marcia in più, la velocità con cui opera e il modo in cui lo fa, riesce a farlo schizzare nella classifica degli Android più veloci di sempre. La qualità telefonica è spesso troppo sottovalutata, U12+ è in grado di far rivalutare quest’aspetto.
Una macchina multimediale a tuttotondo grazie ad un buon display ad altissima risoluzione, una fedeltà audio senza pari e ben quattro fotocamere che se fruttate a dovere saranno in grado di raccontare al meglio ogni giornata, ogni momento e ogni viaggio.
Certo, costa. Costa tanto, 799 Euro. Ad onor del vero, costa meno di altri flagship ed è un merito ma son comunque una cifra importante. Online è possibile trovarlo a meno, cifre sicuramente più ragionevoli per uno dei migliori smartphone in circolazione. Metterselo in tasca è come staccare un biglietto di sola andata per le isole Fiji con un jet privato, HTC U12+ crea esclusività.
Offerte HTC U12+
Offerta per non disponibile. Cercalo su Amazon
Pro
- Fotocamera
- Edge sense
- Prestazioni
- Audio
Contro
- No jack audio
- No refresh Sense
Scatti e video realizzati con Canon 80D – Acquista su Amazon
I nostri voti
Design | 9 |
Display | 8.5 |
Audio | 9.5 |
Utilizzo | 10 |
Autonomia | 8.5 |
Fotocamera | 10 |
Rapporto qualità-prezzo | 8.5 |
Voto finale | 9.1 |
Rimani aggiornato su offerte lampo ed errori di prezzo, seguici su Telegram!
recensione ineccepibile