Never Settle… Una volta conosciuto il motto dell’azienda, si capisce il perchè OnePlus 5 è un concentrato di tecnologia. Gli 8GB di memoria RAM presenti all’interno del nostro sample dimostrano la voglia di stupire, di mostrare la forza di una società giovane (nata nel 2013), che vuole concorrere ad armi pari con i big del settore. Forse è ancora troppo presto, però la strada intrapresa è quella giusta. OnePlus 5 regala ampie soddisfazioni, ed il futuro si prospetta roseo e pieno di colpi di scena.
Videoreview OnePlus 5
Unboxing OnePlus 5
Scheda tecnica OnePlus 5
Le specifiche tecniche sono da far accapponare la pelle. Snapdragon 835, 8GB di RAM e 128GB di memoria interna UFS 2.1. Tanta potenza deve essere anche controllata, compito affidato alla OxygenOS, l’interfaccia proprietaria di OnePlus. Il resto delle specifiche vede:
Sistema Operativo | Android |
Versione Sistema Operativo | Android 7.1 |
Peso | -2 grammi |
CPU | Snapdragon 835 |
GPU | Adreno 540 |
RAM (GB) | 6/8 |
Memoria interna (GB) | 64/128 |
Pollici Display | 5.5 |
Risoluzione Display | 1080 x 120 |
Tipologia Display | AMOLED |
Megapixel Fotocamera | 20 |
Capacita batteria (mAh) | 3300 |
Vai alla scheda completa: Scheda tecnica OnePlus 5.
Design OnePlus 5
OnePlus 5 è bello, ma non originale
Attenzione però alla scivolosità! OnePlus 5 va maneggiato con cura, perchè la lavorazione del metallo al posteriore e le fattezze dello stesso smartphone aumentano la probabilità che possa scivolare dalle mani. In questi casi, una cover può aiutare!
Display e audio OnePlus 5
Jelly Scrolling? Un finto problema
In realtà OnePlus 5 è stato protagonista di un dibattito acceso in rete per quanto riguarda il Jelly Scrolling, l’effetto scia che si manifesterebbe quando si scorrono testi ed immagini in verticale, come se non ci fosse una perfetta sincronizzazione delle immagini tra la parte superiore e quella inferiore del display. Il motivo sarebbe dovuto al montaggio del pannello, in questo modello ruotato di 180° rispetto alla precedente generazione, probabilmente per ricavare più spazio per l’inserimento delle fotocamere posteriori. Si tratta, in ogni caso, di un finto problema. L’effetto scia si nota solo in particolari contesti di utilizzo e previa attenzione meticolosa da parte dell’utente. Nessun danno al display che, come già sottolineato, è di ottima qualità.
Ottimo il comparto audio. OnePlus 5 è, prima di tutto, un telefono e di qualità sono le antenne per la connettività e le chiamate. Il dual-SIM è gestito bene e la qualità dell’audio dalla capsula auricolare è elevata. Potente e definito l’audio proveniente dall’unico speaker posto nella parte inferiore dello smartphone: non si nota la mancanza di una soluzione stereo. Inoltre, la tecnologia Dirac HD Sound aumenta la qualità del suono quando si utilizzano le cuffie.
Utilizzo OnePlus 5
Partiamo dal processore, uno Snapdragon 835, prodotto a 10nm e dotato di 8 core. Un cluster gira ad una frequenza massima di 2,45 GHz, l’altro a 1,90 GHz. La scheda video è l’Adreno 540, mentre la RAM a disposizione è di 8 GB. La memoria interna è una UFS 2.1 da 128 GB, capienza esagerata ma utile per la mancanza dell’espansione tramite microSD. Spaventosi, davvero, i risultati dei test effettuati. La potenza c’è e basta a definire il OnePlus 5 lo smartphone più prestante all’interno del panorama Android. Solo la memoria UFS, secondo i nostri test, risulta avere prestazioni inferiori rispetto alle attese. E’ sicuramente performante, ma non è la migliore sul mercato.
Per il resto, parlano i numeri. Il quantitativo di RAM risulta essere, al momento, eccessivo per le esigenze del mercato, ma OnePlus non si accontenta mai ed 8 GB di RAM catturano l’attenzione, fanno marketing. Basta scorrere le notizie in rete riguardanti il top di gamma dell’azienda per capire che diverse critiche sono state mosse a OnePlus 5 per falsificare i benchmark.
Smartphone affidabile
Pare che il software riconosca quando uno di questi programmi viene lanciato e permetta al processore di girare a frequenza massima per più tempo rispetto al normale contesto di utilizzo, in modo da avere risultati nei test più alti. Anche in questo caso si parla del nulla: OnePlus 5 ottiene risultati eccellenti e conferma le ottime performance anche durante l’uso standard. La scelta di preservare il processore durante le normali operazioni è stata presa per controllare le temperature, le quali durante i test superano i 40° ma che, purtroppo, si mantengono abbastanza elevate anche quando si utilizza il OnePlus 5 nel quotidiano. Nulla di critico, ma il metallo non aiuta a dissipare il tepore che si avverte nel posteriore. È stato impossibile metterlo in difficoltà: mai un impuntamento, mai un’incertezza, con le applicazioni che si aprono in maniera istantanea.
La OxygenOS, l’interfaccia proprietaria di OnePlus, si muove su Android 7.1.1 Nougat. E’ da apprezzare la scelta di lasciare il sistema operativo stock, molto snello, permettendo di godere delle possibilità e della grafica che offre Google, andando poi ad integrare con quale opzione e con qualche personalizzazione ben implementata nel sistema.
Innanzitutto, la home risulta sempre ordinata grazie a Shelf, la pagina posizionata all’estrema sinistra, all’interno della quale si possono inserire memo ed aggiungere qualsiasi widget, in modo da ordinare, nelle altre schermate, solo le applicazioni più utilizzate. Non manca poi il supporto agli shortcut in seguito alla pressione prolungata sull’icona di alcune app, il display Ambient, le gesture, anche sul sensore di impronte, e la Modalità DND per non avere interferenze di alcun tipo durante le sessioni di gaming. Non ci sono applicazioni di sistema proprietarie dell’azienda, tranne la Galleria, minimale e disegnata in modo da sfruttare i neri profondi dell’AMOLED.
E la batteria?
Dentro lo smartphone è presente una 3300 mAh, batteria in grado di soddisfare l’utente più esigente. Bisogna ammettere che nei primi giorni di utilizzo non garantiva tali prestazioni, ma l’azienda ci ha fornito un sample nuovo, dunque sono serviti dei cicli di ricarica perchè lo smartphone si muovesse in condizioni ottimali. Non parliamo di un’autonomia esagerata, bensì in linea con gli altri top di gamma.
OnePlus, però, guadagna molti punti per quanto riguarda il sistema di ricarica. Il caricatore Dash Charge arriva ad erogare 20 Watt, permettendo di ricaricare circa il 60% di batteria del OnePlus 5 in appena mezz’ora. Attenzione però ad utilizzare esclusivamente il cavo USB-USB Type C fornito in confezione, altrimenti non verranno garantite tali prestazioni di ricarica.
Fotocamera OnePlus 5
Soluzione innovativa? Contano i risultati
Il primo sensore è da 16 Mpx (obiettivo con lunghezza focale standard 24mm equivalente ed apertura f/1.7). Il secondo, invece, è da 20 Mpx (obiettivo da 36mm equivalente ed apertura f/2.6). Si dichiara, con tale soluzione, uno zoom 2x senza distorsioni. Si tratta, invece, di un 1.6x, interpolato via software per migliorare la qualità in fase di zoom. La doppia camera permette anche di calcolare la profondità di campo, creando dei ritratti con sfondo sfocato. Ottimi i risultati in entrambi i casi, anche se i contorni della Modalità Ritratto, in qualche frangente, non sono perfettamente delineati.
Le foto, nel complesso, sono in linea con la categoria. Ottime di giorno, con colori ben bilanciati, corretta esposizione e dettagli elevati. Questi ultimi sono presenti anche quando si scatta in condizione di scarsa illuminazione. In questo caso, il rumore video aumenta ma è contenuto, grazie anche all’apertura f/1.7 di una delle due camere. Siamo ai vertici per risultati, anche se alcuni modelli della concorrenza fanno leggermente meglio.
Video di qualità
La registrazione video non può beneficiare della stabilizzazione ottica, bensì di quella elettronica, la quale interviene nei video catturati in FULLHD. E’ presente la registrazione in 4K, lo Slow Motion, ma merita particolare menzione il FULLHD a 60fps, sempre gradevole, ben stabilizzato e con un’ottima regolazione dell’esposizione.
Come tralasciare il software? I buoni risultati sono frutto di un’applicazione ben realizzata e di un algoritmo che comprende in maniera precisa quando attivare l’ HDR (presente anche quando si catturano immagini con la fotocamera anteriore da 16 Mpx). Difficile sbagliare uno scatto al primo tocco!
Conclusioni OnePlus 5
OnePlus 5 si presenta e si comporta come un vero top di gamma. Sono stati curati tanti aspetti, tanti dettagli (il caricatore Dash Charge che gestisce nel trasformatore la carica da erogare allo smartphone, lasciando il telefono sempre freddo durante questa operazione, ne è l’esempio).
Straordinarie le prestazioni, migliorato il comparto fotografico e curato il software. Questi sono gli elementi che rendono affidabile e consigliato questo gioiello della tecnologia. Ciò che frena l’entusiasmo è il prezzo di vendita, che arriva a 560 euro in questa versione, con 8GB di RAM e 128GB di memoria interna. Dietro una scelta così importante c’è comunque un aumento della qualità, soprattutto aziendale. Ora OnePlus vende il suo top di gamma senza necessità di ricorrere al sistema di inviti. Inoltre, si sono impegnati nel migliorare l’assistenza, anche in Italia, con un servizio rapido e strutturato.
Alla luce di tutto ciò, OnePlus 5 vale l’investimento. Si può risparmiare qualcosa acquistando la versione con 6GB di RAM e 64GB di memoria interna, più a fuoco se non si necessita di elevato storage. In ogni caso, chi deciderà di acquistarlo, si troverà tra le mani un dispositivo destinato a rimanere protagonista nel tempo!
Se qualcuno non dovesse trovare azzeccata la strada intrapresa da OnePlus con il suo flagship, potrebbe trovare alquanto interessante il pensiero del nostro Bernardo, riportato in questo editoriale!
Offerte OnePlus 5
OnePlus 5
- Display:5.5
- CPU:Snapdragon 835
- RAM:6/8
- Memoria Interna:64/128
- Fotocamera:20Mp
- Sistema Operativo:Android 7.1
Pro
- Prestazioni
- Display
- OxygenOS
- Audio potente dallo speaker mono
Contro
- Design non originale
- Temperature non contenute in caso di utilizzo intenso
- Mancanza dello slot per microSD
- Software da limare
Pro
- Prestazioni
- Display
- OxygenOS
- Audio potente dallo speaker mono
Contro
- Design non originale
- Temperature non contenute in caso di utilizzo intenso
- Mancanza dello slot per microSD
- Software da limare
I nostri voti
Design | 7 |
Audio | 8.5 |
Utilizzo | 9.5 |
Autonomia | 8 |
Fotocamera | 8.5 |
Rapporto qualità-prezzo | 8.5 |
Voto finale | 8.3 |
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