Introduzione
L’ultimo arrivato della serie Reno di Oppo è il nuovo Reno 6 Pro 5G, un dispositivo di fascia media che promette un’esperienza d’uso bilanciata e un comparto fotografico che saprà sorprenderci.
Il nuovo Reno 6 Pro 5G si affianca al modello Reno 6 6G che è stato presentato proprio oggi da OPPO. Si tratta del nuovo erede del Reno 5 Pro 5G che abbiamo visto lo scorso anno e che ritorna in una nuova versione apportando novità soprattutto sul lato delle performance e del comparto fotografico grazie alle ultime tecnologie sviluppate da OPPO che in questi ultimi anni ha dimostrato di avere un certo interesse per migliorare e ridefinire l’esperienza fotografica sui suoi dispositivi.
Probabilmente lo avrete già visto sul mercato asiatico in quanto è stato lanciato nelle scorse settimane, tuttavia il modello che viene venduto in Italia si differenzia per la presenza del chipset Snapdragon 870 rispetto al Mediatek Dimensity della versione internazionale. Inviariato il chipset per la versione standard che rimane un Dimensity 900.
Forse avrete notato alcune somiglianze con OPPO Find X3 Neo con il quale questo Reno 6 Pro condivide gran parte del DNA a partire dal design dei dispositivi, al display OLED di entrambi ed altri componenti in comune.
Iniziamo a vedere meglio lo smartphone a cominciare dalla sua scheda tecnica:
Specifiche Tecniche
- Display: OLED da 6,55″ 2400×1080, refresh rate 90Hz, HDR10+, Corning Gorilla Glass 5
- Processore: Snapdragon 870
- Memoria: 12GB RAM LPDDR4x a 2133 MHz (4 x 16 bit) / 256GB ROM UFS 3.1
- Connettività: 5G
- Sistema operativo:Android 11 con UI ColorOS 11.3
- Fotocamere posteriori:
- 50MP Sony IMX766, f/1,8, 1/1,56″, OIS+EIS
- 16MP grandangolare, f/2,2, EIS
- 13MP tele, f/2,4 zoom ottico 5x
- 2MP macro, f/2,4
- Frontale: 32MP, f/2,4
- Batteria: 4.500mAh, ricarica SuperVOOC 2.0 65W ma senza ricarica Wireless
- Colori: Aurora e Stellar Black
Contenuto della confezione
Dotazione completa per OPPO Reno 6 5G che ci farà trovare in confezione anche un caricabatterie SuperVOOX 2.0 da 65W per sfruttare la ricarica rapida del nostro dispositivo. Sempre ben gradito vista la tendenza ad eliminare completamente i caricabatterie da parte dei produttori.
All’interno troveremo:
- OPPO reno 6 Pro
- Caricatore 65W SuperVOOC 2.0 con cavoCover
- Strumento di rimozione della SIM
- Pellicola protettiva ( già applicata)
- Avvio Rapido
- Manualistica e Garanzia
Design e Materiali
OPPO continua a sperimentare e nonostante siano chiari i richiamo della linea alla filosofia OPPO per linee e colori, questa volta abbiamo un’interessante colorazione con finitura satinata che restituisce un’ottimo feeling.
OPPO Reno 6 Pro sarà in vendita in due colorazioni: Aurora e Stellar Black. Il secondo è ovviamente più elegante e sobrio, mentre la colorazione Aurora offre un particolare effetto “ghiacciato” con una texture che sembra leggermente satinata e dei giochi di luce in base a come la luce colpisce la superficie dello smartphone.
Parlando di dimensioni OPPO Reno 6 Pro 5G ha uno spessore di 7.6mm con il modulo fotografico leggermente sporgente. Il peso è di 177 grammi e soprattutto è ben bilanciato quindi l’impugnatura di OPPO Reno 6 Pro 5G è molto comodo anche con una sola mano.
Sulla parte frontale troviamo un vetro Gorilla Glass 5 mentre sul retro troviamo una cover anti-riflesso con una texture opaca.
Il tutto è abbracciato da un frame di metallo sui cui lati troviamo il bilanciere del volume a sinistra e sulla parte destra il pulsante di accensione mentre nella parte inferiore lo slot SIM, lo speaker e il cavo di ricarica USB Type C.
Assente anche in questo smartphone il jack audio da 3,5mm che sta progressivamente sparendo dai moderni smartphone in favore delle connessioni wireless. Troviamo anche la certificazione IP54 per la resistenza ad acqua e polvere, anche se una IP68 ci avrebbe fatto stare sicuramente più sereni in caso di cadute accidentali.
I pulsanti hanno un buon feel alla pressione mentre il lettore di impronte è incorporato sotto al display, una tecnologia che oramai OPPO sembra aver padroneggiato bene. La velocità di scansione ci è sembrata molto buona, molto simile a quella di OPPO Find X3 Pro e ci vorrà un attimo per accedere alla nostra homescreen. Anche il riconoscimento facciale è molto affidabile e spesso basta prendere in mano il dispositivo per trovarlo già sbloccato.
Display e Audio
Come abbiamo accennato all’inizio il nuovo Reno 6 5G di OPPO integra un display FHD di tipo OLED con supporto al refresh rate a 90Hz e supporto per gli standard HDR10 e HDR 10 +. Non troviamo il supporto ai 120Hz come gli altri top gamma del 2021, come Find X3 Pro, tuttavia i 90Hz sono un buon compromesso tra fluidità e batteria.
Il display è curvato ai lati; una features non sempre presente negli smartphone di fascia media e che non a tutti piace – per questioni di produttività soprattutto e perché rende molto vulnerabile il display in caso di cadute senza la cover.
Il display ha un’ottima luminosità anche in condizione aperte sotto al sole e come al solito troviamo diversi settaggi per i colori incorporati dentro la Color OS di OPPO, che approfondiremo in seguito. L’alta luminosità permette anche di sfruttare meglio l’HDR10 durante la visione dei contenuti.
In termini di performance il display si è comportato molto bene durante i test: restituisce una sensazione premium e non ha deluso le nostre aspettative. Offre una buona luminosità e ottimi angoli di visione e rende molto bene la visione di contenuti anche grazie al supporto all’HDR e all’alta luminosità. Se gli angoli curvi per voi sono un plus allora Reno 6 Pro ha sicuramente il feel che state cercando.
Audio e Ricezione
Nella parte inferiore possiamo trovare la cassa che supporta Dolby Atmos e che ha un buon bilanciamento del volume con un volume alto e senza distorsioni.
Lo speaker superiore nella capsula contribuisce all’audio stereo anche se come accade in queste soluzioni, l’audio uscirà più forte dalla parte inferiore del dispositivo per via dello speaker più potente.
Non è presente il jack da 3,5mm per l’audio in questo Reno 6 Pro, una tendenza che oramai si sta affermando a favore degli auricolari wireless e viste le sottili dimensioni dei dispositivi odierni.
Buona la ricezione con un supporto Dual Sim completo e durante le nostre prove non abbiamo mai avuto problemi di stabilità della rete o della qualità audio. Il peso non eccessivo lo rende confortevole per le chiamate e anche l’audio in capsula si sente bene come per gli altri dispositivi OPPO. Non abbiamo riscontrato problemi sul lato connettività, dove anche il Wi-Fi 6 e Il GPS si sono sempre dimostrati affidabili, con un buon segnale GPS nel momento dell’utilizzo.
Il feedback della vibrazione buono anche se gli amanti delle vibrazioni corpose potrebbero trovarlo migliorabile.
Performance
Rispetto alla versione internazionale che monta il Mediatek Dimensity, il modello venduto da noi è quello con Snapdragon 870.
Questo è una versione sotto steroidi dello Snapdragon 865/865+ sempre costruito con processo produttivo a 7nm ed affiancato dalla potente GPU Adreno 650 e con un modem X55 5G e triplo ISP per video e gaming. Nonostante la fascia media in cui Reno 6 Pro 5G si vuole collocare e facile capire che ha delle performance molto vicine a quelle dei top di gamma come il cugino Find X3 Pro.
Questa soluzione offre sia una connessione 5G che performance di alto livello. OPPO ha oramai affinato la propria interfaccia utente Color OS e unito alle performance del chipset Qualcomm non ci mancherà niente nell’utilizzo quotidiano.
Ad affiancare il processore ci pensano 12 GB di memoria RAM che possono essere “espansi” virtualmente utilizzando la nuova funzione di RAM Boost introdotta recentemente da OPPO e che permette di emulare altri 3/5/7GB di memoria RAM in più.
La verità è he durante i nostri test non siamo praticamente mai riusciti a trarre vantaggio da questa features per il semplice fatto che saturare i 12GB di base di memoria di questo OPPO Reno 5G Pro è veramente un’impresa ma farà sicuramente piacere sapere che in caso di necessità abbiamo quel pizzico di extra RAM che ci potrebbe servire.
Il processore non riscalda particolarmente tanto anche se durante le sessioni di gioco prolungate ( >30 min ) il retro tende inevitabilmente ad aumentare di temperatura. Dobbiamo dire che anche dopo questo tempo il chipset non ha comunque mostrato segni di throttling con le performance che sono rimaste consistenti.
Nel complesso le performance di questo dispositivo sono in linea con le aspettative, con un potente processore e 12GB di RAM ( +3GB virtuali ) che garantiscono un’esperienza d’uso sempre fluida, nonostante un buon utilizzo di multitasking o di altre attività impegnative. Da questo punto di vista l’esperienza è premium anche grazie alla maturità raggiunta dalla Color OS.
Batteria
OPPO è tra i pionieri delle tecnologie di ricarica rapida e anche in questo OPPO Reno 6 5G troviamo delle ottime specifiche per quello che riguarda la batteria. Stiamo parlando di 4.500 mAh di batteria interna con ricarica rapida a 65W che permette di ricaricare il dispositivo in pochissimo tempo. Basterà una ricarica di 10 minuti con il fast-charge per avere quella quantità extra di energia sufficiente per il resto della giornata. Con circa 40 minuti avremo invece una ricarica completa.
Particolarmente utile quando siamo di fretta e non abbiamo avuto modo o tempo di mettere in ricarica il dispositivo. E’ tuttavia assente la ricarica wireless; non una grande perdita personalmente in quanto non sono un grande utilizzatore ma comunque qualcuno potrebbe rimpiangerla.
Dalle nostre prove l’autonomia è molto buona e ci permette di arrivare serenamente a sera senza dover ricaricare durante la giornata. Anche con utilizzo misto abbiamo non abbiamo avuto problemi ad arrivare a sera, inoltre il display a “soli” 90Hz permette di risparmiare qualcosa rispetto ai 120Hz di dispositivi come Find X3 Pro.
Non mancano poi delle funzionalità per ottimizzare l’utilizzo della batteria e monitorare le app che consumano maggiormente in background.
Considerando il profilo sottile di Reno 6 Pro siamo stati più che soddisfatti dell’autonomia della batteria da 4.500 mAh. A mio avviso OPPO ha tra le migliori soluzioni di Fast charge sul mercato in termini di velocità ed affidabilità, un campo in cui ha sempre investito in questo ultimi anni.
Fotocamera
Come su molti telefoni OPPO recenti, l’azienda ha messo al primo posto il comparto fotografico garantendo un’esperienza fotografica premium con il suo Reno 6 5G Pro. Per questo il dispositivo ha un’impressionante modulo fotografico supportato da algoritmi proprietari di miglioramento dell’immagine.
Sul retro troviamo un array composto da 4 sensori fotografici divisi in:
- 50MP Sony IMX766, f/1,8, 1/1,56″, OIS+EIS
- 16MP grandangolare, f/2,2, EIS
- 13MP tele, f/2,4 zoom ottico 5x
- 2MP macro con aperura f/2
Sulla parte frontale troviamo invece un’ottima fotocamera da 32Mpx alloggiata nella parte superiore sinistra del display.
La lente principale ( con sensore Sony IIMX766 ) è in grado di catturare immagini nitide e vibranti con buona regolazione della luce naturale. Il range dinamico è molto buono e le immagini restituiscono un feel naturale anche con i settaggio punta-e-clicca di default.
Come per il design e il display, OPPO ha migliorato molto anche questa area e in particolare troviamo delle funzioni per i foto-ritratti con effetto Flare Bokeh con il tracking dell’autofocus e altre innovazioni che abbiamo avuto modo di vedere già con la serie Reno. Questa funzionalità video di permette di mettere a fuoco e seguire ( con buona precisione aggiungo! ) una persona nella scena per un effetto Bokeh video veramente interessante che funziona indifferentemente dalle condizioni di luce. Una features che strizza l’occhio ai content creator soprattutto di Instagram e TikTok.
Per quanto riguarda i video possono essere registrati anche alla risoluzione massima 4K a 60fps con la fotocamera principale mentre per la grandangolare possiamo arrivare ai4K a 30fps. Peccato che non si arrivi ai 60fps anche qui.
La qualità delle foto dal sensore primario è molto valida in ogni condizione di luce, saremo in grado di catturare scatti con buoni dettagli e senza alcun rumore o artefatto nell’immagine. Di giorno la fotocamera principale è in gradi di comporre scatti con buon range dinamico e buona gestione delle luci e delle ombre.
Al buio la situazione cambia e gli algoritmi di OPPO tirano fuori il meglio andando a migliorare l’esposizione, la saturazione dei colori e i dettagli della foto dopo qualche istante di elaborazione dello scatto. Promosso anche di notte dove anche la gestione delle tonalità scure è soddisfacente.
[NB. GALLERIA FOTOGRAFICA IN AGGIORNAMENTO]
L’obbiettivo tele è una 13 MP con ottica f/2.2 e uno zoom 2x che può arrivare fino a 5x digitalmente. Buono il risultato finche non ci spingiamo molto nello zoom digitale dove ovviamente non si possono fare troppi miracoli per la qualità.
Anche il sensore ultra-wide ci ha regalato molte soddisfazioni ed è una feature sempre apprezzata in un telefono: le foto scattate sono valide e ricche e hanno una buona risoluzione. Non abbiamo distorsioni visibili o “effetto barile”, complice gli algoritmi di ottimizzazione di OPPO che sembrano lavorare molto bene.
E’ presente anche un sensore Macro per catturare i dettagli, che fa il suo lavoro anche se sicuramente non brilla per qualità dell’immagine rispetto agli altri due sensori, soprattutto in condizioni di luce difficile.
[NB. GALLERIA FOTOGRAFICA IN AGGIORNAMENTO]
Infine la fotocamera selfie che ci regala ottimi scatti grazie anche al supporto alla night mode per i selfie con scarsa luce anche se necessità di una mano ferma o un supporto per scattare immagini senza motion blur. Gli effetti foto ritratto e flare bokeh sono supportati anche dalla fotocamera frontale. Questo permette di avere un effetto Flare Bokeh anche con il soggetto in movimento, simulando un’effetto che si ottiene solitamente con macchine DSLR e particolari obbiettivi.
Oltre a questo troviamo l’ottima dotazione software di OPPO come le funzioni AI che è in grado di individuare e ottimizzare la scena per migliorarne il range dinamico, la profondità dei colori, il contrasto, il bilanciamento dei bianchi. Utile soprattutto nelle situazioni più difficili come le riprese al buio dove cercherà di migliorarne la luminosità. Di giorno la funzione abiliterà la modalità HDR per scatti più vibranti.
Tra le varie funzioni di questo Reno 6 5G troviamo anche la registrazione video in dual-view che sfrutta entrambe le fotocamere frontali e posteriori del dispositivo.
Potremo anche scattare una foto con lo sfondo in bianco e nero ed il soggetto a colori combinando le varie fotocamere. Non abbiamo stabilizzazione dell’immagine tuttavia durante la modalità video potremo sfruttare la stabilizzazione elettronica dove il software tenterà di compensare i piccoli movimenti della nostra mano – con buoni risultati.
Interfaccia utente
OPPO Reno 6 5G è ovviamente basato su Android nello specifico troviamo Android 11 con l’interfaccia Color OS alla versione 11.3.
Abbiamo avuto già modo di approfondire la Color OS 11 con la recensione della serie OPPO Find X3 e dobbiamo dire che è migliorata tantissimo negli ultimi anni presentandosi oggi come un’ottima alternativa ad Android stock e alle altre UI della concorrenza. Sappiamo che è prevalentemente una questione di gusto e abitudini ma per chi cerca un’interfaccia altamente personalizzabile e ben ottimizzata allora è un’ottima soluzione.
L’interfaccia è molto solida quando si parla di performance, infatti non abbiamo mai notato impuntamenti o crash di applicazioni durante l’utilizzo del dispositivo. Cosa che già avevamo avuto modo di vedere anche con i recenti dispositivi della famiglia Find X3.
Il sistema si presenta pulito con diverse funzionalità aggiuntive rispetto ad Android AOSP. Abbiamo modo di personalizzare molti aspetti del nostro dispositivo a partire dalla modalità di navigazione alla gesture fino agli effetti dell’illuminazione edge o dell’animazione del sensore di sblocco.
Le possibilità offerte dalla Color OS sono infatti tantissime – forse anche troppe per gli utenti poco abituati – tanto che in alcuni sotto menù è facile perdersi tra la descrizione delle varie funzionalità. Uno degli aspetti che mi piacerebbe vedere migliorato della Color Os con i prossimi aggiornamenti sono la gestione e le statistiche riguardo alla batteria che sono un po’ scarne anche rispetto ad Android stock.
Le gesture della Color OS ci sono sempre piaciute e sono utili nel contesto quotidiano, inoltre anche le ottimizzazioni software per il gaming, che prendono forma nell’app Game Mode preinstallata, sono un piacevole plus che funziona egregiamente senza troppe interazioni da parte dell’utente.
Durante un gioco infatti potremo accedere al Game Toolkit con uno swipe sul lato dello schermo. Da qui avremo sotto controllo la temperatura e la batteria del telefono e utili funzioni come la modalità concentrazione per le notifiche, la registrazione dello schermo, la gestione delle performance del chipset e l’accesso alle notifiche Whatsapp, Messanger o Discord.
Segnaliamo anche la presenza di O Relax, l’app di OPPO dedita a farci trovare qualche minuto di relax e Gestione Telefono, un’app per monitorare lo stato di salute del sistema e effettuare routine di pulizia e manutenzione.
Al momento della pubblicazione di questa recensione è appena uscito un aggiornamento di sistema per il lancio del dispositivo in Italia, che integra un’ottimizzazione del sistema ma soprattutto le patch di sicurezza di Android di Agosto 2021, quindi le ultime disponibili al momento.
Conclusioni
OPPO Reno 6 Pro 5G è uno smartphone di fascia media completo che vuole offrire alcune esperienze di fascia alta soprattutto sul lato performance e fotografico seppur il prezzo di lancio lo proietti verso la fascia alta con un prezzo di listino di 799€ al day1.
Ovviamente non sono assenti alcune lacune dal punto di vista della scheda tecnica come ad esempio l’assenza della ricarica wireless, degli speaker stereo e del refresh rate a 120Hz comeè presente invece su altri top di gamma anche se in questo caso i 90Hz potrebbero essere un buon compromesso tra performance e autonomia.
Se tuttavia l’assenza di queste funzionalità non è un peso per voi allora potrete trovare in Reno 6 5G un dispositivo con performance al top e con un’interfaccia utente oramai stabile e ricca di funzioni con un occhio di riguardo alle patch di sicurezza Android. Anche l’autonomia è nella media per una batteria 4.5000 che tuttavia non sacrifica le linee compatte dello smartphone, inoltre la ricarica rapida Super VOOC 2.0 a 65W di OPPO è una garanzia che con 40 minuti di ricarica ci permette di avere un’altra ricarica completa della batteria.
Anche l’esperienza fotografica è stata molto positiva con una gestione bilanciata in ogni circostanza di luce e utili funzionalità come la messa a fuoco in movimento per gli effetti Bokeh. I nuovi smartphone infatti possiedono caratteristiche della fotocamera supportate da algoritmi AI come il video ritratto Bokeh Flare, AI Highlight Video e altre feature specifiche che permetteranno di catturare video di qualità.
Reno 6 5G Pro è uno smartphone che ha molti punti in comune con Find X3 Neo con il quale condivide molto della scheda tecnica anche se con alcune differenze come l’adozione del nuovo chipset Snapdragon 870 rispetto allo Snap 865; quindi se cercate qualcosa di leggermente meno performante ma con lo stesso feeling in allora Oppo Find X3 Neo potrebbe essere l’alternativa giusta visto anche uno street price decisamente più favorevole rispetto al giorno del lancio che lo colloca oggi intorno ai 649€.
Il prezzo a cui viene proposto Oppo Reno 6 5G in Italia è 799€ nelle colorazioni Aurora e Stellar Black.
Si tratta di un prezzo di lancio importante per la sua fascia che viene tuttavia ammortizzato dalla promo di lancio che permette di ricevere ( entro il 20 Ottobre ) 3 mesi di garanzia Oppo Care Light 2021 contro i danni accidentali, le cuffiette true wireless Enco X, la Band Style e una cover in silicone. Altre info sulla promozione di lancio in questo articolo dedicato.
Se state cercando uno smartphone 5G dal design diverso dal solito sul retro con performance da fascia alta e un’ottimo comparto foto e siete dispositi a piccole rinunce come la ricarica wireless allora OPPO Reno 6 Pro 5G potrebbe essere un’ottima soluzione.
Pro
- Design e materiali
- Ricarica VOOC 2.0 a 65W
- Display OLED
Contro
- Assenza di ricarica Wireless
- Prezzo di lancio elevato
- Comparto video migliorabile
Acquista OPPO Reno 6 PRO 5G
Galleria immagini
I nostri voti
Design & Materiali | 8 |
Display | 8 |
Performance | 9 |
Audio e Ricezione | 8.5 |
Batteria | 8.5 |
Utilizzo e Software | 8.5 |
Rapporto qualità-prezzo | 7 |
Voto finale | 8.2 |
Rimani aggiornato su offerte lampo ed errori di prezzo, seguici su Telegram!